Leggera carezza delle tue labbra
frutto dolce
di pianta dal sapore tropicale.
Languore dei tuoi anfratti
lisci ed accoglienti
vestiboli di gioia ed oblio.
Desiderio inarrestabile
tra tiepidi umori e leggere piume
come muschio
dal quale il tuo fiore
dischiude i suoi petali rosa
e chiede tutto
perchè tutto può avere!
autore:francomuzzioli
Questa poesia è stata scritta da , il 19 settembre 2009 at 12:00, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui
Vieni speranza
oltre il giorno che finisce,
la gioia schiuma ancora
tra i pori di una pelle riarsa di anni.
Lungo il sentiero solo parole vuote,
ma nella luce del tramonto
scorgo ancora animali
che corrono tra i campi incolti,
segni di giovinezza,
che fanno breccia al buio dell’est.
Domani sorgerà l’alba
e la sua luce traccerà ancora
il mio camino.
autore:francomuzzioli
Questa poesia è stata scritta da , il 18 settembre 2009 at 20:24, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui
Quel poco che resta
Gli occhi atterriti
come spade taglienti
nel chieder la vita
che la follia cancella.
Gli occhi colmi
delle lacrime di chi soffre
per la misera compassione
di chi solo guarda.
Gli occhi severi
verso chi offende
con cinica idea
l’offerta delle altrui mani.
Gli occhi chiusi
per sempre,in terre lontane
illogico scacco
a quel poco che resta di umanità.
Autore:francomuzzioli
Questa poesia è stata scritta da , il 17 settembre 2009 at 14:42, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui
Luce dolce filtra discreta
Lama lieve sulla curva dei fianchi
Lampo di desiderio nel guardarla
Leggera piuma sui candidi lini
Lento scopro le membra ambrate
Lascio scorrere felici le mani
L’ho amata nel silenzio dell’alba
L’ho amata tra le coltri scomposte
L’ho amata e l’amerò sempre.
Autore:francomuzzioli
Questa poesia è stata scritta da , il at 11:00, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui
Recitare una parte
con incognite vesti
per sfuggire
alle noie del giorno
oltre le stanze chiuse.
Vorrei rompere il guscio
per non fingere più
e rincorrer felice
le mie gioie negate.
Ma è uno specchio il mio sogno
una mera finzione
e mi adagio ,ormai vinto
ai discorsi di sempre
alle vuote passioni.
Autore:francomuzzioli
Questa poesia è stata scritta da , il at 10:58, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui