Poesie di Eldy

I folletti dello schermo

I folletti dello schermo
aiiuuaaahhhhhh
s’intrometton nelle teste
eauiiaaahhhhhh
tutto folle ed incoerente
aeoiuaaahhhhh
non ammetton cose serie
oauiieaaahhhhh
un motivo armai comune
uiiaoeaaahhhhh
con un po’ d’infantilismo
aooiieaaahhhhh
nella chat è il solo eco
oeeiiuaaahhhhh
è il pensiero dominante
uuaiieaaahhhhh
un linguaggio inconsistente
ooiaueaaahhhhh.

autore: francomuzzioli

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 18 gennaio 2010 at 17:29, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui



Colloquio con la gatta

Come puoi creder di vivere
col letargo appeso alla coda
e i pochi baratti quotidiani ?
Cibo e natura come moneta –
ma non ho più di te –
sopravvivere in fondo
sapendo però di farlo –
ecco la differenza –
ma non guardarmi così –
la verità non si trova
nel fondo di un barattolo –
o forse sì –
è solo questo che voglio
rincantucciarmi e basta –
non pensare , ecco tutto

2gatti_303
Autore: Francomuzzioli

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 14 gennaio 2010 at 19:27, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui



Il dubbio

Leggo tra le righe della mente
vite lontane
desideri ignoti ai miei occhi,
ai miei sensi,
ma anche pagine bianche
che si confondono con l’anima
nella ricerca di una essenza quotidiana
di un perchè eterno,
ma poi resta il dubbio
che ti accompagna prendendoti per mano
autore:francomuzzioli

Questa poesia è stata scritta da admin, il 13 gennaio 2010 at 17:58, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui



Tu desiderio

Tu che tieni i miei sensi chiusi in una scatola d’avorio
e li ascolti con indifferenza
quando la luce del mattino è già alta.
Tu che volti la schiena, bella come un arco di luna
e fredda come l’alabastro,
ti stendi fra i lini.
Tu che non vuoi sentire il mio affanno d’amante
perchè il cerchio che ti limita
non vuole accettare una sfida d’amore.
Tu che mi umilii con il tuo rifiuto
e le mie parole sono come cristalli spezzati
in una notte d’ansia.
Tu che sei solo desiderio
e che odio diventi
nella mia mente assetata d’affetto.
Tu che pesi con bilancia da orefice
le gocce
del tuo triste amore.
Tu che sei tutto
e non ti accorgi che pian piano
spegni la fiamma della mia vita.
Guarda oltre le ciglia,
non chiudere le porte al tuo Eros
che preme sulla pelle per farti splendere,
Dea dolcissima, non gettare la tua fiamma dalla rupe
arriverà per spegnersi anch’essa.
autore:francomuzzioli

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 05:31, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui



Fantasia

Mi piace rincorrere
le antiche farfalle
che lungo i muri
si sciolgono in pensieri
incrostati di desideri
e nebbiose voglie.
Corro nei prati del ricordo
rileggendo il passato
per avere quello
che non ottenni un tempo
e che ora adatto
al mio corpo vissuto
tenendo per mano
la mia anima fanciulla
che sbuca
tra le pieghe della pelle
e mi accompagna
lungo la ridente strada
della fantasia
autore:francomuzzioli

Questa poesia è stata scritta da admin, il 12 gennaio 2010 at 20:12, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui



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