Ricordo un sorriso solare
un dolce sguardo
complicità…..intesa
amantisi….innamorati di più
passo per passo nella vita
nell’infinito uniti.
Ora solo un ricordo
Vorrei il caldo dorato dei giorni vissuti
vorrei la gioia
d’una vita contrastata
ed amata
vorrei si vorrei
accarezzarti,baciare dolcemente le tue labbra
respirare il tuo odore
vorrei ancora il tuo amore passionale
vorrei essere ancora prigioniera di te
vorrei….. o si che vorrei.
Questa poesia è stata scritta da , il 14 giugno 2013 at 23:10, nella categoria: carla1.ro. Lascia un tuo commento qui
Mamma , cara mamma
tu madre
che tutto pianifichi e decidi
tu dolce signora
dispensatrice d’amore.
Si! così deve essere la mamma.
Ma quando sei
troppo impegnata
troppo presa in mille cose
mi accorgo
che nei tuoi pensieri
non c’è posto per me
allora…….
un velo di tristezza
scende nel mio cuore.
Non chiedo poi molto
mi accontenterei d’una carezza
di uno sguardo interessato
mi basterebbe
appoggiare la testa
sul tuo petto
per sentirti vicina.
Mi basterebbe tanto poco
per sentirti mamma.
Questa poesia è stata scritta da , il 12 maggio 2013 at 20:51, nella categoria: carla1.ro. Lascia un tuo commento qui
Egoisticamente abbeveri alla fonte
gratificato, gioiosamente soddisfatto.
Mera vittoria,vana gloria.
Non può l’eroe chiamarsi tale
se il suo valor non ha mostrato.
Chi incespicando
in periglioso cammino
stanco , s’adagia
su un vitale aiuto
di uno spassionato amore.
Eroe negato sul dirsi
ma dal destino amato.
Questa poesia è stata scritta da , il 29 aprile 2013 at 21:42, nella categoria: carla1.ro. Lascia un tuo commento qui
Misurati, compiti
nelle abitudini radicati
plagiati
da usi e costumi
guardiamo, il tempo che passa.
Fantasie, energie
miseramente sprecate
giacciono
sotto un’acre e fumosa cenere
di soffocanti abitudini.
Non udiamo
le tenui avisaglie
nel cuore celate.
Prigionieri abituali
neanche il dolore ci scuote
neppure un bellissimo tramonto
ormai più non ci affascina.
Abitudini
violenti artigli
di una vita mal vissuta.
Questa poesia è stata scritta da , il at 12:43, nella categoria: carla1.ro. Lascia un tuo commento qui
Vecchi calcinacci, ormai coprono
le silenziose pareti.
Eppure quante amarezze
han vissuto quei logori muri
quanti somessi brusii
complici cicaleccii
han riempito le tue stanze.
grida festose, trilli gioiosi
hanno rallegrato e riscaldato
il tuo cuore di pietra.
Duro ed immobile
vecchio e cadente
ma nel tuo seno
racchiudi
i ricordi più teneri
del nido d’amore.
Questa poesia è stata scritta da , il 24 aprile 2013 at 11:38, nella categoria: carla1.ro. Lascia un tuo commento qui