Sulle rovine di tutte le storie d’amore
ho asciugato i miei occhi
e in alto ho scagliato tutti i:
perché tutto il bello deve finire?
Aspettai invano la risposta
da voi solari creature
che avete seppellito ogni paura
giacché non conoscete disfatte.
Nell’ingorgo ingiallito del giorno
con la voce consumata aspettai,
ma sull’uscio della vostra bocca
muta non vi uscì parola.
E …Così aspettando l’amore
mi preparo a risorgere e a porgere
il fascio di questi perché
raccolto come fiori spauriti
sulle sponde di questi amori falliti
bruciati prima ancora
che tutto Il bello
potesse sbocciare.
Autore:Calcio2.ce
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Soffia il vento sulle onde del mare
E la salsedine si abbottona alla pelle.
Il cielo si è ripulito dell’aria di città
e noi svuotati di ogni eloquio
ritorniamo fanciulli sulla sabbia
a costruire castelli per incantare un sogno:
quello di baciar la più attraente
o di colpire coi pugni di sabbia
la più sofisticata o arrogante.
Fu ieri che scoprimmo quant’era bella
e arrogante la medesima fanciulla
e allora al bacio rubato unimmo
il colpo di sabbia che rapido nel vuoto deponemmo
perché rapiti irrefrenabilmente dalla sua beltà.
E rimanemmo come pali trafitti
Sì, come pali brillavamo al sole:
maestosi della nostra scoperta
concordi unimmo il ridere e il sorriso
concordi supplicammo il paradiso.
Ora su questa sabbia non ride più nessuno
un vuoto mi prende e penso
che non si è più nella storia
di quella fanciulla bella dove il tempo ha cancellato
quel ridere innocente e quel bussare un bacio per un pegno.
Ora mi sono estranee le canzoni per l’estate
e mi sono estranei il cielo e questo mare
ma solo un sogno io vorrei toccare
quello di provar un rapimento di te ancora fanciulla
ed io che bacio la tua bellezza e poi do un pugno.
Autore:Calcio2.ce
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Vivide stelle che fremano
nella brezza notturna.
Così la tua pelle dorata
nella trasparenza lunare rifiorisce.
Sulla tua pelle bagnata
squame di luce brillano
come tante perle d’avorio.
Mentre nell’aria falene
con linguaggio di fauno
ti sussurrano parole di festa:
è un corale silenzioso.
Muto come il mio amore.
Autore:Calcio2.ce
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Luce
Tutto è troppo breve …
Come lo scatto del corridore che imprime velocità
e segue il suo trionfo d’oro.
Luce di spiaggia che stampi sorrisi di vita e di maestà,
cos’è quest’arte rozza che impallidisce al tuo cospetto?
Una ventata di ipocrisia non può gelare Il corso del sistema della vita
in cui noi tutti dentro siam caduti.
Ma a volte ci sentiamo sbattuti e stufi
e vorremmo solo navigare all’ombra della luna
con un sussurro di vento che manda baci
e la fragranza di tutto il vortice della vita
che se n’è andata.
Autore:Calcio2.ce
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Qualcuno ride di noi,
dei nostri smarrimenti,
del nostro lanciare nel vento
tutte le foglie di autunno.
Per tutte le parole cocenti
che bevemmo come miele stillante
nel nostro giardino d’amore.
Nella sabbia del mare
son tutti questi che vogliono
recare spavento:
son come scarne onde salmastre
che schiumano invidia.
Ma su tutta questa opacità
fulgida trionfa
all’ombra della vita
un immenso bene
Chiamato
Amore
Autore:Calcio2.ce
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