Follia,
che dilaga,
si trasmette,
tra menti bacate,
feroci assassini,
contagia,
come perniciosa malattia.
Follia,
arma la mano,
lorda di sangue,
trasforma,
in giudice,
giustiziere,
per sopprimere,
in nome di un dio,
che non conosco.
Follia,
cieca,
non distingue,
bambini,
donne,
anziani,
esseri umani,
calcolati,
meno di insetti.
Follia,
che trasmette,
odio,
terrore,
che reca con sè,
immenso dolore.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 9 gennaio 2015 at 20:05, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Scrivere,
di sentimenti,
di emozioni,
un mondo che ruota dentro,
attimi di un vissuto,
tessere di un mosaico,
chiamato vita.
Scrivere,
per sentirsi più vicino,
meno solo,
per comprendere,
l’arcobaleno dell’amore,
le sfumature del dolore.
Scrivere,
il mio modo,
per far parlare l’anima,
per continuate ad esistere,
per stare accanto,
al tuo cuore.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 9 dicembre 2014 at 19:25, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Notte calda,
da non respirare,
lo scirocco carico di sabbia
non da tregua.
Notte senza sonno per riposare,
che non da requie,
occhi aperti
a cercar nel buio,
Notte che non da scampo,
inghiotte tutto,
sospiri di vita,
sussurri.
Notte che non ha fine,
rabbia,
paura,
fantasmi del passato,
ricordi creduti ormai seppelliti.
Notte che cancella i sorrisi,
senza più le carezze,
languidi baci,
respiri affannosi.
senza il tuo corpo,
senza l’amore.
Notte senza futuro.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 25 novembre 2014 at 14:55, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Ancora un anno,
un’altra candelina
su una torta che non c’è,
una festa solo nel ricordo,
di chi non è più bambino.
Ancora un anno,
quanti ormai,
scivolati via,
scolpiti sul mio volto,
da un impietoso artista.
Ancora un anno,
quanti ancora,
futuro nebuloso,
ma c’è ancora il sole,
finchè potrò tuffarmi nei tuoi occhi.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 18 novembre 2014 at 16:14, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Oggi mi sono svegliato
dimentico di tutto quanto,
le notti in bianco,
trascorse a pensare,
lacrime amare,
sorrisi forzati.
Oggi mi sono svegliato,
dimentico di tutto il passato,
tutte le strade percorse,
i sogni andati perduti,
l’amore, l’odio provato.
Oggi mi sono svegliato,
non ho più un calendario,
non c’è più ieri o domani,
oggi ci sei tu al mio fianco.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 12 novembre 2014 at 17:05, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui