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Una brutta nuvola ha oscurato il sole ,
gli alberi perdono la sua ombra e il mare il suo colore .
Invaso dalla tristezza ,
vedo altre nuvole che si avvicinano con prepotenza,
facendo a gara chi più’ acqua deve buttare,
non curante di chi sta sotto che si va a riparare.
L’attesa si prolunga ,sembra una battaglia senza sosta ,
l’Autunno, ancora, non è alle porte,
hanno già, incominciato a bisticciare.
Si odono dei colpi di cannoni in lontananza,
s’ intravedono bagliori di fuoco che illumino quel cielo,
si difendono ad oltranza, lanciando acqua a destra e a manca.
Noi, sempre li ad osservare aspettando qualche tregua ,
per trovare qualche posto migliore ,
dal quale continuare ad osservare.
Ecco che, in lontananza si vede comparire un gigantesco nuvolone,
nero, brutto ,da assomigliare più’ ad un ciclone che,
incavolato, per il troppo baccano che stanno facendo,
si mette a sputare palle di neve dai suoi cannoni,
con tanta rabbia è, tutta la cattiveria che ha in corpo,
fin quando non si mettono d’accordo.
Che spettacolo signori!
era da tanto che uno spettacolo simile non si vedeva,
forse ,dalla già lontana Primavera,
dopo quella volta , ci fu un armistizio che durò tutta l’estate,
per ritornare carichi di rabbia addosso ,subito dopo Ferragosto.
Quest’anno, sicuramente, non sarà bello,
con questo rancore che parte dall’interno,
sicuramente non aspetteranno l’Inverno.
Ci conviene prepararci anzitempo,
per non cadere nel più bello
nel loro tranello.
Autore:domè
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Arrivederci amore,
pian piano, mi allontano
senza far rumore.
Un giorno sono arrivato,
non rendendomi conto,
che avvolto sempre più
sono rimasto imprigionato.
L’orizzonte sembrava cosi ‘lontano,
mentre, tutto, adesso appare chiaro,
quell’aria magica che ci teneva uniti,
sotto quel forte vento
sembra essere svanita,
trasformando,
come per incanto ,tutto qui intorno,
quei colori tenui che facevano da contorno.
Come la primavera,
quando, incominciava a farsi vedere
e tutta la vallata si vestiva
di ben altri colori.
L’inverno, come me, rimane un ricordo
ci volta le spalle ,portando con se
tutte le cose brutte e belle.
Questo è un ciclo che mi avvolge,
mi appartiene, come le persone
che ho voluto bene,
anche se mi sono allontanato
non potrò, mai dire di averlo dimenticato
autore :domè
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ciao , ci vediamo
questa sera quando arrivo andiamo a comprare i regali ai bimbi.
vado, ma questa mattina non ne ho voglia,
starei al calduccio con te e i bambini.
Là al cantiere fa freddo, la nebbia rende tutto ancora piu grigio,
tutto piu bagnato .
La gente sul tram dorme silenziosa: al mattino presto siamo tutti buoni.
Gli amici al cantiere mi salutano. Io rispondo , ciao mohamed, ciao alfhir,
ciao mustafha, ……………………………………………..
Oggi bisogna finire il tetto in fretta, sempre piu in fretta, sempre piu di fretta, il padrone ha premura.
Devo finire il lavoro cosi questa sera vado a comperare i regali ai bimbi .
Si scivola sul tetto, le cinture le hanno nell’altro cantiere,
devo stare attentoooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Autore: alfred
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Sei semplicemente tu l’immagine che vorrei.
Sei la farfalla che corre
con i suoi colori verso il nuovo amore.
Sei come un onda che cavalca il mare,
Sei maledettamente tu,
quella che vorrei
dopo un temporale sopra un aquilone.
Sei tu, quella che vorrei
mano nella mano correre a perdi fiato.
Sei tu la carezza sul mio viso
quando sfiora la mia pelle.
Sei tu l’emozione che mi fa volare
verso le stelle.
Tu sei l’amore,la compagna,
sei la vita,
sei tutto quello che,
maledettamente vorrei.
autore:Domè.15/08/2009
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