
Sognare l’aurora,
sognare il risveglio al mattino al tuo fianco
allungare la mano e sentirti lì,
tu disteso vicino a me, io sdraiata vicino al tuo petto
sento il tuo cuore palpitare,
sento il tuo respiro confondersi con il mio
un desiderio immenso dei tuoi baci
non c’è gioia più grande
non c’è felicità che appaga questi momenti.
Noi due insieme,
insieme per tutta la vita.
Autore: maurizia3.vi
Questa poesia è stata scritta da , il 28 settembre 2010 at 16:47, nella categoria: maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui
Guardare la luna…
Occhi sgranati..su un cielo trapunto di stelle,una luna gigante si specchia sul mare che sembra d’argento. Il rumore delle onde sembra cantare un’antica canzone. Il cuore ascolta..e vaga lontano, non chiede..sfoglia le pagine della memoria. E mi teneva per mano..mia madre..quel giorno di ottobre..il primo giorno di scuola, grembiule nero, fiocco azzurro su un colletto bianco.. . Suor Francesca..dopo cinque anni di elementari..dietro la foto di classe.. scrisse .. -fuggi sempre la compagnia dei cattivi e sarai un bravo giovane- . La morte improvvisa dei miei genitori ..orfanotrofio.. collegi vari..quei Natali trascorsi ad aspettare, seduto sul davanzale di una grande finestra, qualcuno che si ricordasse di me. Le mie fughe..e tutti a cercarmi..e schiaffi , lacrime.. anima lacerata.. .Sei un uomo ormai , perchè fai questo..la voce di mia zia..la mia preferita.., dodici anni..un uomo.. .E mi abbracciava e asciugava le mie lacrime.. la tua mamma e sempre con te anche se non la vedi.. mi diceva.. La vidi una notte..era lei.. seduta sulla sedia ai piedi del mio letto.. nella grande camerata semibuia..poi scomparve in un attimo. La sognai una notte..molti anni dopo..il suo volto era triste..mi guardava ..come per rimproverarmi di qualcosa.., la chiamavo nel sogno..ma non rispondeva. Giù al fiume..ci andavo con i miei amici..in quei giorni torridi d’afa , ne erano morti in tanti in quel punto..ma era il punto dove potevamo tuffarci da una rupe.. Chissà quel giorno forse era il mio turno, ma annegò un’altro, i pompieri lo cercarono per giorni.. .Poi la mia partenza..giorni di duro addestramento..dove ti fanno rimpiangere di essere nato.., non conta la tua vita ma solo quella degli altri.. era scritto su una parete. Le mie lettere.. non trovavano mai una risposta ..mi avevi lasciato gridando che ero carne da macello..eppure mi amavi.. . Quella notte quell’ufficiale cercava guai..,i pugni volarono e cademmo in mare.. . Lei è un pazzo scatenato, la voce del comandante,..verrà trasferito..dove può sfogare la sua pazzia.., ma non si faccia ammazzare..non vorrei tenerla sulla coscienza. E.. quanti giorni.. quante notti.., lacrime di rabbia.. amici caduti.., una famiglia da portare avanti.. , quante partenze..la morte nel cuore.. . Adesso qui in questa notte strana , ti guardo luna.. come facevo da bambino..sono quasi alla fine dei binari..scenderò al capolinea..,stanco e malato..non porterò con me lo zaino,lo lascerò sul sedile , qualcuno lo troverà,frugando, fra tante cose..ci troverà anche un sorriso, il mio… Ciao luna mi hai tenuto compagnia, insieme alle tue amiche stelle..fra poco il sole ti spegnerà..ma tornerai a brillare..quando ritornerà il buio,farai felici gli innamorati.. e me che continuerò a guardarti chissà da quale latitudine.
Autore: Nicol

Questa poesia è stata scritta da , il 23 settembre 2010 at 11:07, nella categoria: nicol. Lascia un tuo commento qui
per te sorella

Noi tutti congiunti, salutiamo te
cara sorella che hai raggiunto
gli angeli.
Io michele come un arcangelo
pregherò per te.
Con la mia spada scaccerò
serpenti e malvagi,
guidandoti nell’eterno riposo
del paradiso.
Lasci un immenso vuoto
a tutti noi, e soprattutto
alla cara sorella
tony che è tanto amata.
Ciao sorella.
miki
Questa poesia è stata scritta da , il 22 settembre 2010 at 22:08, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui

A te Sandra, che non hai resistito
senza il tuo Raimondo.
A te che ci hai fatto divertire con
i tuoi personaggi semplici e ironici.
Ho cresciuto i miei figli con il tuo Sbirulino,
un personaggio che oggi per i nostri futuri figli
non ci sarà più.
Ci mancherai Sandra come è mancato il tuo Raimondo.
Siete stati una coppia perfetta, unita persino nell’aldilà.
Siete stati molto ironici, date un occhio da lassù a noi poveri
terrestri. Non piangerò per voi, so che non lo volete.
Non vi dimenticherò, vi terrò sempre nel mio cuore.
Ciao Sandra & Raimondo.
Autore: Miki
Questa poesia è stata scritta da , il 21 settembre 2010 at 20:25, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui


Ci hanno dato il loro sorriso senza chiedere mai spiegazioni, ci hanno dato la loro voglia di vivere regalandoci un futuro scherzoso e ridente, ci hanno fatto piangere dalla gioia, ogni cosa che ricordiamo di loro è stata perchè ci hanno regalato la loro voglia di farci stare bene, ci hanno dato la vita ridendo di come noi italiani viviamo, schernendo su ciò che ci offendeva, le storie da loro raccontate davano un senso alla nostra vita, ci compiacevamo delle loro storie ridendo, magari in casa nostra era un nostro peccato, ma visto dalla loro parte era da ridere, le gelosie, i divorzi le disparità venivano spiegate sotto una ilarità a dir poco gioviale, sincera, speranzosa che a noi non accadesse un fatto simile, ho tanti bei ricordi di un comico e di una signora dello spettacolo italiano da farmi ritornare quel ragazzo che ad ogni più piccola battuta dei due ridevo di cuore, cosa ci ha donato lei e lui sono cose che non si misurano con il metro, ma con la voglia di espandere la nostra felicità agli altri, mi dispiace solo che ora non ci sono più, il loro ricordo rimarrà per sempre nei cuori di chi li amava per quello che hanno dato e fatto per noi. Sandra donna di inestimabile valore artistico e sempre con il sorriso sulle labbra, anche quando anni fa combatteva contro il male le dava tanti dolori e una malattia lunga e che poi la portata da Raimondo. Raimondo uomo ecclettico e pimpante sotto tutti i punti di vista, era una persona gradevole e sincera, anche nelle sue battute a sempre cercato di migliorare in noi il nostro stato emotivo regalandoci a volte vere scene di ilarità, forse una coppia così era solo per noi italiani, li ho amati come fossero dei conoscenti che mi davano forza per andare avanti, mi davano il coraggio di promuere ogni cosa, sotto il loro insegnamento ogni cosa veniva presa come una comica e/o farci su due risate. Faccio i miei migliori ringraziamenti alla loro memoria e che ci ricordiamo di loro anche in avvenire.
GRAZIE SANDRA E RAIMONDO
Autore: lorenzo3.an
Questa poesia è stata scritta da , il at 16:18, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui