uomo che dorme picasso
In una notte serena,
la luna, regina di un cielo stellato,
illuminava la camera col suo raggio dorato .
Tu dormivi ed io incantata ,
ti stavo a guardare.
Sognavi,ma nel sogno sorridevi……
Forse sognavi di me ,
del nostro amore ,
dei momenti felici insieme ,quando mi abbracciavi
ed io accarezzavo il tuo viso,i tuoi occhi……
Ti ho guardato felice per tanto tempo
e ho trattenuto il respiro per non svegliarti.
volevo vederti ancora sorridere……
Autore: Porzia
il tuo sorriso
Questa poesia è stata scritta da , il 11 marzo 2012 at 20:04, nella categoria: porzia.mi. Lascia un tuo commento qui
Cosa resta dei sogni
quando l’ombra
della notte s’allontana e
timido si palesa il giorno
con un pallido sole
che illumina il volto
ma non scalda
l’anima
Lente nubi scivolano
oscurandolo
con un’eco infinito
che distoglie dalla realtà
mentre il silenzio
grida oscure minacce
Deluso
torno nell’ombra
solo
e privo di sogni
Autore: trastevere
Questa poesia è stata scritta da , il 10 marzo 2012 at 01:43, nella categoria: trastevere. Lascia un tuo commento qui
Ho contato i miei passi
per raggiungerti
in questa giornata festosa
per te loro e le altre.
Eran passi felpati silenziosi
mille e forse più , ma…!
Non m’importava il mio camminar ,
il mio cuor era già li con te .
Eccomi ora son vicino a te
gioendo delle tua presenza .
Basterà un tuo sorriso ,
per lasciarmi andare.
Frammenti di tutti i miei pensieri
ho messo assieme per dirti ,
oggi domani e per sempre…!!
Donna ti ammiro e
ti voglio bene .
Autore: Miky / michele30.mi
Questa poesia è stata scritta da , il 9 marzo 2012 at 08:59, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui
8 Marzo
Oggi è la tua festa,
ma non ti darò mimose,
non desidero ferire un albero,
per una consuetudine.
Oggi è la tua festa,
come ogni altro giorno,
da passare insieme a te,
splendida creatura.
Oggi è la tua festa,
e voglio dirti ancora,
quanto tu sia importante,
splendido sole,
venuto a illuminar la vita.
Oggi è la tua festa,
e ancora ti darò il mio cuore,
per dirti grazie,
del tuo grande amore.
Autore: Antonino8.pa
Questa poesia è stata scritta da , il 7 marzo 2012 at 23:21, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Silvestro Lega, Il canto dello stornello, 1867
Voci
quante volte si sono udite
tutte insieme
le nostre voci
Voci limpide di bambine
Voci che si levavano alte
mescolandosi al canto dei grilli
accompagnando il volo delle lucciole
Voci che scandivano
il ritmo,
della zappa, d’estate
voci che ripetevano le preghiere
in chiesa
e poi a casa, d’inverno
nelle lunghe sere,buie.
Voci che, impegnate
facevano fermare i contadini
per starle ad ascoltare
Voci.. le nostre
poi le vostre si sono affievolite
e si sono spente
per sempre
Ma se è vero che anche lassù si canta
un giorno torneremo a fare un bel coro
ancora tutte insieme
care sorelle mie
Autore: Armida.ve
Una piccola nota di Armida:
“eravamo quattro sorelle, tutte con belle voci e cantavamo sempre facendo dei bei cori.ora tre di loro se ne sono andate… sono rimasta solo io e la mia voce perpetua il loro ricordo.
ho scritto VOCI in loro memoria”
Questa poesia è stata scritta da , il 6 marzo 2012 at 10:57, nella categoria: armida.ve. Lascia un tuo commento qui