Poesie di Eldy

NON DIRE MAI scritto da Lorenzo3.an

 


NON DIRE MAI

I momenti migliori della nostra vita si sono avuti con l’incoscienza, con la stupidità di essere dei ragazzini che vivono ogni attimo senza mai pensare al futuro. Cerchiamo negli occhi di ogni madre di avere la sua consapevolezza che non facciamo errori, che non commettiamo imprudenze, che non si faccia schiamazzi.

Ma chi di noi non ha fatto errori?

Chi non ha fatto imprudenze e chi non ha fatto schiamazzi, magari per un capriccio, per un disguido con gli amici o con i coetanei.

Nessuno!!

Siamo umani e come tali possiamo sbagliare, ascoltiamo i loro consigli, mettiamo nelle nostre menti le regole che ci vogliono in questa vita, ci siamo legati ogni cosa come fosse tutto da ricordare, ma non abbiamo fretta di sapere.

Abbiamo la scuola che ci da lezioni per andare avanti nella vita, e credo che nessuno sia immune da questo, una volta era un pregio andare a scuola, oggi se non abbiamo un diploma o una laurea nessuno ti da ascolto.

Eppure siamo degli incorreggibili romantici, cerchiamo negli altri l’amore, la forza per andare avanti e ci appoggiamo agli amici, leggiamo negli loro occhi chi ci ascolta, quanto bisogno ci sia di una parola, di un sorriso, un abbraccio, un legame che è solo l’amicizia ti può dare.

Nascondersi dietro un monitor, dietro un telefono, o dietro a un cellulare non significa che non siamo ascoltati, a volte il timore che siamo davanti a delle persone dal vivo che ci guardano ci creano problemi , che ci osservano ci fanno essere timidi o addirittura balbuzienti e le nostre guance diventano di ogni colore dell’arcobaleno, e ci blocchiamo, no!!! il vetro e i vari palliativi che ci aiutano sono degli ottimi aiuti per avere le nostre idee aperte a chi ci vuole ascoltare.

Ma che fine ha fatto quel ragazzino che inconsciamente faceva di testa sua e riusciva nel suo intento?

Dove è finita la spavalderia che si aveva quando non si dava ascolto ai genitori e le cose andavano bene ugualmente?

Sono passati gli anni, la gente ora ti osserva, critica ciò fai, si meraviglia se hai fatto qualcosa di straordinario e non ha più quella spensieratezza che aveva come te.

Ora ha gli stessi tuoi problemi, che dava ascolto, ora non ricorda gli insegnamenti avuti e ricarica su di te le sue responsabilità, forse il tempo cancellerà ogni suo ricordo di gioventù, ma gli insegnamenti rimangono nella nostra mente per sempre, in un cassetto chiuso a chiave e, ora non troviamo più la chiave per aprire i nostri ricordi.

Per farlo ci vogliono tante cose, una di queste è la vera amicizia, le nostre parole danno e ricevono forza da ogni attimo vissuto con loro, non servono paroloni ma una ottima intesa a far si che ogni attimo sia di immensa gioia, ridendo, scherzando e magari fino a piangere dalla felicità.

Non nascondiamoci dietro ad un monitor per il solo gusto di scrivere o dire frasi che a qualcuno possono sembrare assurde, un pensiero, un dolce ripiego dicendo che ti voglio bene, non significa che siamo amanti ma siamo amici.

Non si possono vedere i sorrisi o i pianti attraverso un monitor, nei nostri cuori però sappiamo che lei o lui sta vivendo un attimo bello da ricordare o brutto da dimenticare, ma siamo tra amici e si possono fare, questo è il bello da scegliere se vuoi ricordare o dimenticare.

Ognuno di noi nella vita sa e percepisce quali sono stati i suoi momenti felici o brutti, ma non ci siamo fermati, non ci siamo persi in quel mondo fantasmagorico che è la vita, abbiamo cercato di migliorarci, di compiere imprese che a volte ci sembravano assurde e oggi ripensando a quei tempi, nessun pensiero ci da più soddisfazione di come ci siamo tirati fuori da quelle brutte esperienze, ma gli errori ci hanno dato forza, ogni errore è stato pagato con pianti, con sorrisi con feste e con gioie immense.

Ecco ora la mia vita è arrivata ad un bivio, dimenticare o ricordare i brutti momenti ed essere felice per un sarcastico modo di vivere, non si può essere felici e dentro spezzati da lacrime che tornano sempre fuori, da ricordi che ci fanno star male, ma siamo umani e come tali piangiamo, ridiamo e comunichiamo che non stiamo bene ed è giusto ricordare ogni cosa del passato.

Non dire mai.

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 1 agosto 2013 at 15:44, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



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Pierre-Auguste Renoir: Fanciulle al pianoforte, 1892 - Musee d'Orsay, Paris

 

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 1 luglio 2013 at 23:03, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



La verita’ scritto da Dolce.gattina.cl nani


La verita’ 

Eccomi qui al capolinea  a confessare la mia verita’.

Il detto prima o poi la verita’ viene a galla e’ verissimo, poi dire arrivederci al tuo passato , ma mai  un addio , perche’ prima o poi il passato bussa alla tua porta.

Mi sembra giusto e doveroso confessare a voi amici di eldy chi sono io.

Vi chiedendo umilmente scusa per non avervi detto la verita’ prima.

Tempo  fa’ avevo deciso di chiudere definitivamente edly per svariati motivi.

Le mie giornate erano stressanti sempre dentro casa anche perche’ avevo la mia  mamma che stava male , mia figlia era all’universita’  fuori citta’, la giornata non finiva mai,ero sempre sotto stress.

La sera non vedevo l’ora di andare a letto per riposare dopo una giornata di fatica, ma una volta a letto non riuscivo a chiudere occhio, c’era qualcosa che mi mancava,”, ?,” mi mancavate voi , mi mancava la mia piazza ,mi mancavano le chiacchiere che facevamo la sera in sana compagnia, mi mancava il piacere di scambiare pensieri ed opinioni ,mi mancavano le barzellette scritte da voi che mi facevano ridere a crepapelle come una matta,mi mancava quel rilassamento che mi concedevo la sera staccando la spina della quotidianita’, insomma mi mancavate eldy.

Cosi’ una sera decisi di rientrare in eldy con un altro nome ” Nani “ (che vuol dire dolce).

All’inizio non scrivevo leggevo soltanto , anche perche’ dopo tanto tempo di assenza mi veniva difficile riprendere il ritmo eravate  molto veloci ed io non riuscivo a seguirvi tutti, ma poi una volta inserita tutto era  piu’ facile , io per carattere non riuscivo  a leggere e stare zitta dovevo dire  per forza la mia .

Devo confessare che  e’ stata dura, ma poi alla fine sono riuscita a farmi accettare meglio di dolce.gattina, anche perche’ il nome di dolce .gattina era indice di  lite e discussione continua, c’era chi mi voleva allisciare il pelo , c’era chi mi voleva addomesticare , c’era chi mi voleva tagliare gli artigli ecc… insomma ognuno dava la sua battutina, e ogni volta con i nuovi eldyni era una battaglia all’ultimo sangue , ma alla fine riuscivo a farmi portare rispetto.

In molti mi hanno chiesto se ero io dolce.gattina , a tutti coloro che me l’ hanno chiesto ho detto la verita’ , ma ad una condizione di non rivelare a nessuno chi fossi. Ringrazio tutti coloro che hanno mantenuto il riservo della mia volonta’, ma adesso la coscienza mi rimorde ,non riesco piu’ a nascondere la verita’, anche perche’ ogni volta che leggo in piazza voi che vi lamentate per via dei cloni , il mio cuore si restringe dal dispiacere , ho capito che  chi ti legge comprende  dal tuo modo di scrivere, chi  tu sia realmente, quindi capisco che essere dolce.gattina  o nani non cambia nulla adesso per me.

Adesso che sapete chi sono, spero che accettiate le mia scusa, e mi auguro che non mi fate domande sul perche’ della mia riservatezza . Vi voglio bene  tutti nessuno escluso.  Dolce.gattina.cl  nani

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 08:06, nella categoria: Dolcegattina.cl. Lascia un tuo commento qui



La mia Mamma scritto da dolce.gattina.cl

 

La mia Mamma 

La Mamma e’ il dono più prezioso che Dio ha donato ad ognuno di noi.

La mamma e’ la sola al mondo che ama incondizionatamente il proprio figlio/a  donando tutto di sè senza chiedere nulla in  cambio.

La mamma e’ colei che gioisce alla tua felicità , e colei che soffre alla tua tristezza.

 La Mamma e’ unica e insostituibile.

Dopo una lunga malattia (Alzheimer e Parkinson) durata quattro anni e mezzo  , il Signore ha scelto il fiore piu’ bello del suo giardino portandola via con sè .

Non sono triste per la sua dipartita , perché  so’ che li dove si trova non soffri più.

Mi sento tranquilla  perché  tutto quello che si doveva  fare per lei l’ho fatto ( sia io che  le mie sorelle).

Ti porterò  sempre nella mia mente e nel mio cuore , grazie di tutto Mamma. T.V.B.

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 25 giugno 2013 at 23:46, nella categoria: Dolcegattina.cl. Lascia un tuo commento qui



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