Poesie di Eldy

AVREI VOLUTO

lunaAppeso ad un filo, all’angolo della luna, osservo il mondo girare, le cattiverie umane sono infinite..com’è infinito il calore di un sorriso, un’abbraccio.. una stretta di mano, cose che non si possono vendere o comprare. La bestia umana è capace di tante cose, ignobili..,ma anche di grandi amori..può odiare fino ad uccidere..ad amare fino alla morte..che strano pianeta la terra..che strano vivere tra guerre e pace.. . Vorrei scendere ad accarezzare l’erba, ad annusare un fiore,tuffarmi in un mare sereno,ma ho paura di restare umano..d’incontrare due occhi che scrutano nel cuore e dicono resta .. non tornare fra le stelle.. . Vorrei poter restare..ma sono l’uomo della luna, chi l’accenderà domani per te.
Autore MM.CB

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 28 ottobre 2009 at 11:00, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



TI HO VISTO IN TV

tv

Mi e mancato il fiato quando ti ho visto in tv, gli anni hanno cambiato il tuo viso, adesso è quello di una donna matura… ma quei tuoi occhi sono sempre gli stessi. Ti ho visto nel tg … assediata dai giornalisti… no non voglio credere a quelle notizie, tu eri il mio angelo… . Tu mi hai regalato dei giorni bellissimi ed hai saputo lenire il mio dolore… . Ero tornato per te, venivo da lontano… orgoglioso ed impettito nella mia divisa, avevo chiesto di te durante la mia assenza a tutti gli amici, per mesi anni.. . ma nessuno mi aveva detto, nessuno voleva ferirmi, non sapevo delle tue imminenti nozze… no, non sapevo. Accarezzandomi i capelli mentre mi baciavi sulla guancia mi dicesti non cercarmi più, mi stringesti forte… mi lasciasti cosi con un sorriso e un cenno della mano mentre salivi in quell’auto blù… . Rimasi li nella nebbia di quel mattino d’autunno, svuotato da ogni cosa… da ogni pensiero da ogni dolore… mentre il fiato si mischiava col fumo della sigaretta, mi sedetti su una vecchia panchina mentre rincorrevo con la mente tutti i momenti vissuti con te. Sono passati gli anni, non ti ho più cercata… ma di te qualche notizia mi arrivava… Francesco il nome di tuo figlio… , ci ho pensato sai… ed ho sorriso… . Adesso ti rivedo in tv…  mentre percorro l’ultimo tratto di rotaia prima di giungere al capolinea, quella divisa è ormai appesa al chiodo,  sono giorni anche questi e passeranno in fretta, ma non ho paura, perchè a volte il silenzio non smette di parlarmi e sicuramente ha ragione quando all’orecchio mi bisbiglia che ho solo voglia di riposarmi insieme a tutti gli uomini, alle storie che ho vissuto, a rammentarmi che la sofferenza può durare tutta una vita ed una vita è solo un momento proprio come quella che ho vissuto con te. Ciao piccola mia… io nei miei quadri… in un tramonto rosato, in riva al mare, in un volo di gabbiani ci metterò sempre dentro un pò di te, e spero che volerai  alto… al di sopra di ogni meschinità umana.
Autore  francesco7.pv

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 23 ottobre 2009 at 11:53, nella categoria: francesco7. pv:. Lascia un tuo commento qui



con tutto l’amore che posso!!!!

chagall-le-bouquet-de-fleurs
Che egoista
che son stato !!!!!!
Un bel giorno hai deciso
di farmela pagare.
Hai deciso di trovare un modo
per cercare quella tanto attesa felicità
da me negata.
Hai cercato e trovato un’altra persona
con cui parlare
visto che io non parlavo;
hai cercato e trovato un’altra persona
con cui stare bene
visto che io non ti facevo star bene.
Ora l’angoscia assale la mia anima
ogni momento della giornata e
ancor più la notte,
per quello che t’ho fatto
e per quanto t’ho fatta star male.
Non ti riconosco più,
sono riuscito a velare
il tuo dolce sorriso.
Mi racconti cose non vere,
non incroci più il mio sguardo e
dici parole che, forse, non vengono
dal tuo cuore.
Ti ho trascurato,
ti ho ferito nel profondo dell’anima.
Ora imploro il tuo perdono,
sperando che un giorno
possa accadere quel miracolo
da me tanto atteso e sospirato.
Ti prometto
che se quel giorno arriverà,
se me lo concederai,
non ti pentirai.
Son sicuro che ti saprò donare
tutto l’amore che meriti e che
non ho saputo mai dimostrarti.

Ti amo e ti amerò per sempre
qualunque cosa accada.

Per una Eldyana (A D -> 28.08), con tutto l’amore che posso ……..

Autore: casablanca

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 15 ottobre 2009 at 11:34, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



Il risveglio

Oh cuore che oggi tu hai rallentato il tuo battito
fino al cessare di vivere
per un dolore che ti rimane.
Una situazione che, ti porti dentro da anni,
sofferenze, dolori, delusioni si percuotono in te,
come un castigo perenne ti tormenta,
ti indebolisci giorno in giorno
aspettando che, qualcuno ti aiuti a rivivere,
ma questo non avviene.
Abbandoni il tuo io,
chiudi gli occhi per non vedere più,
ma mentre sei li,attendi anche la morte,
ma lei non si presenta,
perché non è la tua ora,
tu la cerchi per dar fine a questa vita
che ti sembra attraversata senza un senso.
Mentre abbandonato a me stesso nel silenzio,
ascolto tutti i rumore che ti circonda,
la  mente capta ogni significato,
dai cinguettii degli uccelli
che nella mente li vedi svolazzare
per procurarsi il cibo,
anche loro hanno un pericolo nella loro vita.
Il delicato soffio del vento,
che in altre occasioni doni a lui le tue parole,
ti raccomandi di farti da messaggero,
ma pure lui ha dei momenti impetuosi e pericolosi,
nella sua ira che ti avvolge,ti sbatte con violenza
ovunque vuole senza pietà.
Il Sole che,al mattino ti entra dalle fessure della persiana
e ti riscalda con il suo tepore,
ma con il passare del tempo,delle ore,
la sua forza ti può distruggere ustionandoti,
disidratandoti.
La pioggia che con il suo ticchettio ti rilassa,
finché non si scatena,
in un impetuoso temporale.
Lottare per vivere in quella forza incontrastabile,
come un aiuto dal cielo,
mi appiglio a un ramo di un grande albero
che si trova nella vicinanza,
ti tende la tua salvezza spingendoti,
stremato dalle forze, pensi,
“ Ancora la vita vuole che io viva,
in questo mondo pieno di ingiustizie,
dolori, sofferenze, ipocrisie, egoismi, infedeltà,
falsità.
Come, ancora, affrontare tutto questo ?”
Il battito del cuore riprende nel suo ritmo regolare,
mi risveglio da quel lungo sonno
per ricominciare una nuova vita.

autore :andrea.ar

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 22 settembre 2009 at 01:08, nella categoria: andrea.ar. Lascia un tuo commento qui



In Ricordo dei Soldati Caduti

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Non è facile capire,
non è facile accettare, anche  se,
questa realtà, non possiamo ignorare.
Siete andati per fare il vostro dovere
in una terra straniera, alzando
in alto la nostra bandiera.
La voce della pace e della libertà
avete fatto sentire,
fin quando non siete venuti a mancare, ma
il sacrificio non è stato invano,
siete nei cuori di ogni italiano
l’eco delle vostre parole si propagherà
ancora più’ forte di prima,
perché, avete acceso il desiderio forte di riscatto
e la luce della speranza di un futuro migliore.
Oggi la vostra anima è salita in cielo, ma
questa fiammella continuerà ad illuminare
lungo la via della pace

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autore:domè

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 18 settembre 2009 at 14:42, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



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