Poesie di Eldy

Che età ha l’amore?

Che età ha l’amore?

Cos’è questo sentimento.
Lo specchio non può mentire ma come dirlo ad un cuore che non intende ragioni?
Quando avrà fine questa estenuante lotta tra la mente e l’anima, la logica della ragione e il cuore?
Cos’è questo sentimento.
Che dice all’anima che se anche la primavera della vita è passata c’è ancora tanto posto per le emozioni?
Cos’è questo sentimento.
Che mi è scoppiato dentro con un silenzioso boato; che mi prende e per vie da tempo dimenticate mi conduce a te.
A te che sei diventata così presente nella mia quotidianità.
A te che sei il mio primo pensiero al mattino; che sei la guida che a sera mi conduce nell’irreale.
Cos’è questo sentimento?
Cos’è questa paura?
Lo specchio non mente mai…

Autore: antonino5.PA

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 11 aprile 2010 at 23:59, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



VIVERE UN ATTIMO

Ogni attimo della nostra vita,
lo vorremmo vivo, che ci smuova
le nostre coscenze, i nostri cuori
alimentino i nostri vasi e vanno
verso il cervello dando la forza a
ogni amore che vorremmo avere,
sentire le proprie emozioni venirne fuori
davanti a chi si ama, chi a noi
ha dato la speranza che siamo
il toccasana per stare bene insieme.
E’ l’essenza della vita, ogni cosa data
dovrà essere restituita sempre
con lo stesso peso, a volte anche di più,
ma l’amore non si pesa, si da per come
siamo fatti, altruisti, eroici, coraggiosi,
difendendo la nostra donna da tutte
le intemperie di questo mondo,
da tutti i sopprusi che subiscono.
Ogni amore è il toccasana
della nostra vita, ogni attimo è
vivere per un attimo d’amore.
Autore:  lorenzo3.an 04.06.10

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 7 aprile 2010 at 00:13, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



QUEL MATTINO ALLA STAZIONE DI MILANO

stazione_milano

Ero venuto al treno come ogni mattina
volevo vederti, non potevo farne a meno
portavo fra le mani un mazzo di rose rosse
e nel cuore un sogno e, tenue, una speranza.
Sei scesa dal treno, come sempre, alla stessa ora,
venivi verso di me lentamente, gli occhi fissi a terra,
poi hai guardato indietro, un attimo e ti sei fermata,
aspettavi un nuovo incontro, uno che non conosco.
Gli hai dato un bacio sulle labbra, poi il braccio,
e via a passo svelto con la tua guancia sulla spalla.
Ho fatto un passo indietro, le rose, ormai inutili,
ho deposto in un cestino alla testa dei binari
insieme ad esse il sogno e la speranza ormai svanita,
ma senza lacrime quel mattino alla stazione di Milano.

Autore : Flavio46

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 30 marzo 2010 at 21:27, nella categoria: flavio:46. Lascia un tuo commento qui



TI GUARDO NEGLI OCCHI

occhiOcchi grandi pieni di luce
Occhi che sorridono che parlano senza parlare
Ti guardo negli occhi e sento quello che mi vorresti dire
Gli occhi non mentiscono
Sanno esprimere i tuoi pensieri.
A volte occhi sfuggenti
Non si incrociano mai con i miei
A volte mi cercano ,mi guardano
Mi dicono tutto.
Occhi di ghiaccio ,non traspare niente
Nessuna emozione
Nessun sentimento.
Occhi tristi ,spenti
Occhi soli,scende una lacrima .
Occhi languidi,ti fanno sussultare
Ti fanno sentire quel brivido,
Quel brivido dentro.
Occhi verdi dell’amore
Occhi che sanno amare
Ti guardo negli occhi
Mi guardi negli occhi
E tutto si dissolve
Da uno sguardo può nascere un amore.

Autore:  Maurizia.vi

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 21:17, nella categoria: maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui



IL RISVEGLIO DI PRIMAVERA

Lungo e freddo è trascorso l’inverno
si apre la nuova stagione
un sole tiepido all’alba
illumina con i suoi tenui raggi la rugiada
che lentamente con il sorgere
goccia dopo goccia scivola sugli steli d’erba
si riempiono i prati con i mille colori dei fiori di primavera
laggiù
nell’angolo
gruppetti di viole in fiore
primule di un giallo intenso
affiancate da ranuncoli selvatici
a riempire e a colorare i prati
api
svolazzano per raccoglierne i primi pollini
il cinguettio degli uccelini in amore
ci danno il buongiorno in un canto
tortore merli passeri
farfalle leggiadre svolazzano in cielo
si posano
e ancora
con una danza elegante vanno a cercare il fiore piu bello
una melodia che ci rallegra il cuore
la natura riprende i suoi splendidi colori
per regalarci paesaggi meravigliosi
germogliano gli alberi
riparte la vita
una fresca sensazione di leggerezza ci pervade
se solo in silenzio sulla riva di un ruscello
osservando rimaniamo incantati
stupiti ad ammirare le meraviglie di questa stagione
unica
forse la piu bella per i suoi colori
al tepore del sole che poggia sui terricci

dal buio della terra si fa strada la vita
Autore:  Annalisa3.bgfiori6

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 21:12, nella categoria: annalisa3.bg. Lascia un tuo commento qui



« Poesie Precedenti
» Poesie Successive