Il tuo cuore è una casa chiusa da tempo. Hai bisogno d’aria per respirare. I tuoi occhi, stillano lacrime. Lacrime macchiate di sangue. Sangue asciugato dalla cenere, cenere d’agonia. La notte consuma il tempo di amori malati. Hai giustificato il tuo carnefice. Ti sei ostinata a cercare ragioni, dove ragioni non c’erano. Solo l’indegno violento che pretendeva. E lo strazio di chi supplicava. Ma quando è arrivato, il dolore, ha picchiato duro, e ti ha fatto pagare un conto pesante. MAI PIU’….!!!
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 5 marzo 2016 at 13:04, nella categoria: franci. Lascia un tuo commento qui
La noia mi prende e vado a chattare dal tedio del giorno mi lascio portare e trovo un soggetto che vuol sfrucugliare perchè, come me, non ha niente da fare. Non sta alla battuta e continua a tediare mi incaz.. e scocciato lo mando a cag… Offeso oltremodo si va ad infuriare sequele di ingiurie e nessuno si vuol discolpare e scoppian con tutti le grandi gazzare , annose e cogenti vanno a destabilizzare una chat che gioiosa dovrebbe restare. Poi in modo un pò strano si passa a bannare. Chi è il bannatore ? E che ci sta a fare ?
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 22 febbraio 2016 at 18:41, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui