Poesie di Eldy

LA POESIA…….di luigi4lc7lc

Raccoglie emozioni che si chiudono strette in un sentimento ,
Racconta bugie, che somigliano ad un dolce inganno.
Entra nei ricordi di un passato colorandolo di azzurro.
Si sorregge e si lega con frasi profumate ad un disegno d’amore,
ad un viso mai visto e che mai conoscerai.

La poesia e’ un abbraccio,
una carezza che hai vissuto in un sogno ;

e’ compagna del mare
e del suo profumo.

La poesia e’ una musica silenziosa che vibra
nella brezza ventosa di una notte d’estate e che mai si riposa.

La poesia e’ tradimento
quando non riesci a trovarla, per raggiungere l’anima che se ne va.
La poesia distrugge il pianto , rinnova la malinconia, toglie i sassi
dai sentieri impervi, ed e’ compagna che non abbandonera’ mai
la tua solitudine, rendendoti ricca di speranze.

La dimenticherai, cercherai di ritrovarla come un amore lontano,
e quando sara’ lei ad entrare di nuovo nel tuo cuore, sarai di nuovo innamorata.

Questa poesia è stata scritta da francesca, il 3 luglio 2016 at 12:53, nella categoria: luigi4lc7.lc. Lascia un tuo commento qui



PORTAMI CON TE…..poesia di Antonino8.pa

https://www.youtube.com/watch?v=c3uatcJqt54

Prendi la mia mano,

guidami,

nell’imperfezione della vita,

in questo labirinto,

fra gioie e dolori.

Sento il gelo

dell’indifferenza,

pungente sensazione,

percepita con i sensi,

si fa strada dentro,

nel cuore,

nella mente.

Guardare e non vedere,

sentire senza ascoltare,

un’altra donna

vittima dell’amore,

un altro nome,

da poter commemorare,

un’altra occasione,

per sfoggiare un dolore,

che sa d’ipocrisia.

Prendi la mia mano,

guidami fuori,

da una vita

che non sento mia.

Questa poesia è stata scritta da francesca, il 26 giugno 2016 at 09:03, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui



IL SENSO DELLA VITA….poesia di Antonino8.pa

Ritroverò tutti i sogni,
perduti nel cammino,
i desideri assopiti,
ancora l’amore,
scalderà un cuore,
ostaggio della solitudine.
Ancora affiderò l’anima,
alla tua amicizia,
perchè tu possa,
curarne le ferite,
perchè il tuo sorriso,
torni ad illuminare,
l’esistenza.
Riprenderò di nuovo,
tutti i miei sogni,
perchè perdendoli,
ho dato via,
il senso della vita.

Questa poesia è stata scritta da francesca, il 13 giugno 2016 at 15:58, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui



UTOPIA…..poesia di Stefano Medel

images.jpgz

Magari a volte

Ti avvicini a raggiungere

L’utopia nella tua vita;

ottieni tante cose,

riesci nello sport,

nella scuola,

come poeta e scrittore

sei apprezzato,

ti imponi in internet,

e fai delle cose;

e quando sei lì per toccare la felicità,

e ci sei vicino,

la società

e certa gente,

rovinano tutto

e ti portano a fondo;

è la società

e il suo marciume,

il conformismo,

le regole,

i tabù

e i condizionamenti sociali,

che rompono tutto

e rovinano l’uomo,

stiamo male ,

perché

la società

è marcia , putrefatta,

con un degrado sociale e culturale,

la prevalenza dei peggiori,

degli stupidi

dei burini

e dei più provinciali;

il peggiore stà a galla;

e la felicità,

si allontana sempre più.

Questa poesia è stata scritta da francesca, il 7 giugno 2016 at 19:03, nella categoria: stefano medel. Lascia un tuo commento qui



VIOLENTA CAREZZA (a mia moglie)…poesia di calcio2.ce

Pur se una volta mi hai esasperato,

fino a  farmi perder  la pazienza.

Pur se  il  nervosismo hai esaltato,

con qualche  indisponenza  od  impudenza.

Io, non dovevo essere  violento,

io, non dovevo scuoterti e dolerti.

Ma, poi, quando ti ho preso per  le spalle

e, con mano dritta, ferma e tesa,

mi sono avvicinato scuro  in viso,

in questa voglia  mai esercitata,

mi son trovato a esame ragionato

e, ricordando il bene che hai donato,

i doni immensi  dei figli miei cresciuti,

quella violenza, per raptus improvviso,

si è trasformato in carezza ed in sorriso.

Allora, anche tu, uomo debole e violento,

fai per tempo esame di coscienza

e, colto da uguale pentimento,

annulla ogni forma di  violenza.

Poi, in ginocchio, come innanzi alla Madonna,

irrora,con le lacrime le mani di tua donna,

volgi lo sguardo umido, al volto suo amoroso,

(e, dopo, ancor piu’ chino)

bacia la terra che ella  calpestò

 

Questa poesia è stata scritta da francesca, il 31 maggio 2016 at 22:03, nella categoria: calcio2.ce. Lascia un tuo commento qui



« Poesie Precedenti
» Poesie Successive