Quanti sogni,
quanti amori,
quanti castelli in aria.
L’ultimo l’ho costruito sulla sabbia.
Un’onda anomala lo ha sbriciolato.
Ora sono sparso in un assolata spiaggia
in balia della risacca e calpestato da tutti.
Ma non privo d’amore.
Dieci, cento, mille granelli di sabbia
che contengono un cuore
che parla d’amore.
Non calpestarmi,
ti amo ancora ,
dammi una goccia di miele per
addolcire l’amaro che c’è in me!
Raccoglimi, tienimi stretto in pugno,
la tu amano mi riscalderà.
Ma!…. forse la vita è un sogno
e tu ne sei l’essenza
Autore:Fernando
Questa poesia è stata scritta da , il 17 giugno 2011 at 03:23, nella categoria: fernando. Lascia un tuo commento qui
Dimentica i tuoi misteri
di ascendenza Etrusca e……
colpisci ….ferisci……. fai sanguinare
esci dal torpore
dalla celata solitudine
dal fatalismo che ti pervade
fatto d’effimero compromesso
Esplodi
verso nuovi orizzonti
vendicati di te stesso
vola infine verso l’infinito
dimentico di tutto
senza offendere la tua
intelligenza
Muoviti fratello
percuoti …… devasta che il tempo
stringe
siamo prossimi alla
meta
Autore: Giuseppe Fiore alias Trastevere
DEDICATO AD UN AMICO CHE FINGE DI NON CAPIRE” ..
Questa poesia è stata scritta da , il 16 giugno 2011 at 14:55, nella categoria: trastevere. Lascia un tuo commento qui
Dentro una grotta c’era
la madre gatroppa , che
gatroppava e sgatroppava
con i suoi sette gatroppini .
Un giorno madre gatroppa
disse ai suoi gatroppini …!!
Quando sarete grandi
gatrupperete e sgatrupperete
come gatruppa e sgatruppa
oggi madre gatroppa .
Risposero i piccoli gatroppini..!!
Cara madre gatroppa
noi gatroppiamo e sgatroppiamo già
come gatroppi e sgatroppi tu
madre gatroppa .
P.S. La ricerca di gatroppare non produce nessun risultato.
E’ una parola inventata da me. Lascio a voi, alla vostra fantasia
la scelta della parola che più si adatta….
Autore:Miki
Questa poesia è stata scritta da , il 15 giugno 2011 at 19:21, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui
La strada dritta
è sicura
il cielo privo di stelle
nella valle
sereno
riposa il guerriero
trafitto
da cento frecce d’argento
Autore.trastevere
Acitrezza (Ct) Gennaio 1971
Questa poesia è stata scritta da , il at 06:29, nella categoria: trastevere. Lascia un tuo commento qui
Nelle notti
insonni
volo oltre l’oscuro
dei pensieri
cercando l’infinito
Volti appannati
orizzonti deformi
s’affollano inquieti
Giorni passati
senza ricordi
volano lontano
cosa mi resta
Lunga è la notte
autore:trastevere
Questa poesia è stata scritta da , il 14 giugno 2011 at 10:38, nella categoria: trastevere. Lascia un tuo commento qui