A te desidero donare un fiore,
a te che adesso quand’è notte,
resti sempre sola.
In questa casa ora immensa,
nelle cui stanze puoi
ascoltare ancora
l’eco delle sue parole.
Bizzarra è la vita, dà e toglie
in modo repentino,
oggi regala amore,
domani anneghi nel dolore.
A te desidero donare un fiore,
a te che con lui hai condiviso,
forse il capitolo più
bello della storia tua.
Con lui hai condiviso tutto,
anche quell’ideale che
te l’ha portato via,
nel tentativo di difendere
chi non ha più nulla.
A te desidero donare un fiore,
a te che tanto amore
ancor puoi dare,
perchè chi ami non
è andato via del tutto,
parte di lui cresce
adesso nel tuo grembo,
un dolce regalo che
qualcuno ti ha voluto fare,
per dare un nuovo senso
alla tua vita, per far
sbocciare un nuovo amore,
per far sbocciar l’amor materno.
Autore:Antonino8.pa
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Per te e per gli amici di ELDY
Caro Domenico, grazie per la stima dimostrata nei miei confronti, le tue parole, come quelle
di tutti gli amici che hanno voluto lasciare il proprio commento, mi hanno spiazzato.
Sono rimasto colpito dall’affetto dimostrato nei miei confronti da tutti,
non avrei mai immaginato che ciò che scrivo potesse essere ritenuto in tal modo.
Confesso che questo mi fa credere che il mio desiderio di riuscire a trasmettere,
ciò che sento dentro, a chi legge, si è avverato, e di questo devo dire ,di nuovo, grazie a tutti
In fondo, se scrivo, lo faccio anche per potere comunicare con gli altri.
Cari amici, mi sento veramente disorientato, commosso, per tutte le vostre manifestazioni d’affetto,
e malgrado avessi deciso diversamente, penso che tornerò sulla mia decisione.
Con sincero affetto, un abbraccio a tutti.
Nino(Antonino8.pa)
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La dolcezza sfiora la mente
la coccola
tocca dolcemente il cuore.
Porta sentimenti infiniti.
Come foglie che volteggiano
per poi cadere.
Fa volteggi fantasiosi,
rende libera la mente.
La porta in alto.
Quanto fa l’amore.
Autore: robbi
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Grazie a tutti
E’ passato più di un anno, da quando ho iniziato questo nuovo percorso.
Un’esperienza che tanto mi ha dato, facendomi crescere, e dandomi una grande
lezione di vita e di umanità.
Non avrei mai pensato, di potere essere capace, di scrivere qualcosa,
non certo poesie, non per me, sarebbe troppo pretenzioso
dare questo nome ai miei scritti, non sono e non sarò mai un poeta.
Io preferisco chiamarle traduzioni, infatti i miei sono solo
dei tentativi di tradurre in parole sentimenti, emozioni,
sensazioni, e di trasmetterle a chi si trova a leggerle.
Un sincero grazie devo dirlo a voi tutti “sconosciuti amici”
che fino ad oggi siete stati per me un valido supporto,
spingendomi con i vostri commenti, a continuare questa strada intrapresa.
Ma credo che sia giunto il momento di fermarsi, per evitare,
per come la vedo io, di diventare un pò troppo invadente.
Così, penso che sia venuto il momento di porre fine
a questa esperienza o di sospenderla momentaneamente.
Ho voluto scrivere queste poche righe, perchè desidero ringraziare
tutti gli amici di Eldy.
Un abbraccio.
Nino. (Antonino8.pa)
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Soffia il vento sulle onde del mare
E la salsedine si abbottona alla pelle.
Il cielo si è ripulito dell’aria di città
e noi svuotati di ogni eloquio
ritorniamo fanciulli sulla sabbia
a costruire castelli per incantare un sogno:
quello di baciar la più attraente
o di colpire coi pugni di sabbia
la più sofisticata o arrogante.
Fu ieri che scoprimmo quant’era bella
e arrogante la medesima fanciulla
e allora al bacio rubato unimmo
il colpo di sabbia che rapido nel vuoto deponemmo
perché rapiti irrefrenabilmente dalla sua beltà.
E rimanemmo come pali trafitti
Sì, come pali brillavamo al sole:
maestosi della nostra scoperta
concordi unimmo il ridere e il sorriso
concordi supplicammo il paradiso.
Ora su questa sabbia non ride più nessuno
un vuoto mi prende e penso
che non si è più nella storia
di quella fanciulla bella dove il tempo ha cancellato
quel ridere innocente e quel bussare un bacio per un pegno.
Ora mi sono estranee le canzoni per l’estate
e mi sono estranei il cielo e questo mare
ma solo un sogno io vorrei toccare
quello di provar un rapimento di te ancora fanciulla
ed io che bacio la tua bellezza e poi do un pugno.
Autore:Calcio2.ce
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