IL 5 MAGGIO
———————————–
Indubbiamente Alessandro Manzoni raggiunse il più alto livello lirico,nella bellissima ode “Il 5 Maggio”,che viene ritenuta una delle più belle concezioni della poesia moderna .Quando fu annunziata la morte di Napoleone,che era passato come uragano per tutto il mondo ,e parve che la terra rimanesse stupita
Al subito
Sparir di tanto raggio,
il poeta,commosso vivamente,si chiuse nel suo studio , e per tre giorni volle che la moglie rimanesse al piano ,a suonare .
L’onda melodica acuiva l’ispirazione del Manzoni,infatti tesse le arti sono in un continuo contatto tra di loro ,perché ogni loro forma eccita lo spirito ,facendogli raggiungere la commozione estetica,ed un artista ,commosso dal vivo sentimento determinato in lui da una qualsiasi espressione d’arte,può ricevere ispirazione e impulso a creare nella forma d’arte che più predilige:cosi un pittore può essere ispirato a dipingere dalla letteratura di una poesia ,o un musicista a comporre un brano di musica dalla vista di u quadro .Il Manzoni,estasiato dalla melodia ,scrisse quell’ode,che rimarrà come esempio di elevatezza di immagini e di stile,di musicalità di forma ,di profondità di sentimento suggestivo .Il meraviglioso di tale ode consiste ne fatto che, nel breve cerchio delle strofe ,il poeta seppe mirabilmente chiudere tutta la visione dell’epoca napoleonica.
Quell’immenso tumultuare di conquiste e di vittorie,quell’irrefrenabile corsa,quasi prodigiosa, del grande condottiero,attraverso il mondo ,asservito alla sua potenza ;la brama della gloria , del dominio ,la tristezza dell’esilio ,lo sconforto della morte solitaria,tutto è fulmineamente ,ma artisticamente tratteggiato in queste rime armoniose. Se si può dire veramente che il Manzoni ha sintetizzato le più gloriose gesta del grande,e che la sua figura vi palpiti,resa con rara maestria
Basti ricordare la seguente strofa:
Dall’Alpi alle Piramide ,
Dal Manzanarre al Reno,
Di quel securo il fulmine
Tenea dietro al baleno.
Scoppiò da Sicilia al Tanai
Dall’uno all’altro mar.
Ecco accennate le principali “corse”del genio instancabile,da un capo all’altro della terra, dall’Italia fino all’Egitto ,con una rapidità portentosa.
E dopo aver ricordato le glorie di Napoleone ,con quale senso di tristezza lo dipinge nell’isola ,che lo accoglie prigioniero e solitario ,con quanta verità umana e immediatezza il poeta accenna alla nostalgia dei campi di battaglia,all’ansia di conquista,al tramonto dell’ozio forzato che<<assaliranno il poeta>> il generale .
Oh,quante volte al tacito
Morir d’un giorno inerti,
Chianti , i rai fulminei ,
Le braccia al sen consorte,
Stette,e dei di’ che furono ,
L’assalse il sovvenire!
Ed ecco passa una visione di forza per la mente del grande:
E ripensò le mobili
Tende e i percorsi valli;
E l’onda dei cavalli ,
E il concitato imperio,
E il celere obbedir.
Poi ,da ultimo la conclusione sublime :lo spirito cristiano del poeta ,che era restato latente in tutta l’ode ,si determina e si palesa nel quadro finale con una potenza lirica ed una profondità drammatica che trascendano il dicibile .I valori umani no sono trascurati ,ma è la nota costante nella vita dei miseri e dei protetti,degli umili e degli eletti. Siamo già nel piano concettuale dei Promessi Sposi .
Con questa mia analisi e spunti del 5 Maggio ho voluto ricordare la figura di mio padre ,amante della letteratura del Manzoni ,con ricordi di vita molto brevi la quale hanno segnato la mia giovinezza in quanto ,mio padre mi lasciò ,con la sua morte del 5 Maggio del 1970.
I n un certo senso dopo tanti anni rimangono in me vari ricordi segnati di espressioni della figura di mio padre ,con una visione dolce degli esempi che lui ha trasmesso a me ,oggi che sento la sua mancanza ,da un lato mi rende triste ,dall’altro sono felice di aver avuto una figura cosi imponente ,grande che ha saputo trasmettere valori di vita e di amore, ciao mio grande capitano .
CICCO 53
Questa poesia è stata scritta da cicco.53. Lascia un tuo commento qui
Perdendomi nei tuoi occhi vedo tutti i colori dell’estate,
notti senza luna sulla riva del mare,
splendore di stelle nel cielo nero e basso.
Perdendomi nei tuoi occhi sento tutte le fragranze dell’estate,
il profumo inebriante della tua pelle,
di frumenti bruciati, sospiro di fuoco,
anelito d’amore.
autore:antonino5.PA
Questa poesia è stata scritta da altri autori. Lascia un tuo commento qui
giorni di pioggia,
la gente è triste,
gli ombrelli sono come bolle di sapone iridescenti,
nelle citta i marciapiedi non sono fatti per la pioggia,
stretti,
incrociandosi gli uomini li alzano sopra gli altri ,
una bimba si pavoneggia sotto un funghetto colorato,
i suoi piedini sono attratti dalle pozzanghere.
ti rincorrevo con i ricci bagnati,
le prime gocce dei temporali d’estate
al riparo nel portone asciugavo le tue braccia,
i tuoi capelli ,
impazienti ma felici di stare vicini
da soli.
una goccia si ferma sul tuo labbro,
il dito di un bimbo la raccoglie.
guardo il cielo grigio:
una goccia mi si ferma sul labbro.
non è pioggia .
Questa poesia è stata scritta da alfred. Lascia un tuo commento qui
Dolce immagine femminile,
figura serena con il sorriso sulle labbra
occhi comprensivi,rassicuranti
con i tuoi gesti garbati,
la tua voce gentile ,sicura
ma imponente all’occorrenza.
Mamma ,
sei la prima parola
che pronuncia un bimbo quando è piccolo.
Mamma,
sei un orizzonte su cui contare
Mamma ,
sei un rifugio dove riparasi .
Mamma ,
sei la meta dove arrivare.
Quando ho paura
Mi prendi nel tuo letto
Mi racconti le favole.
Ed io mi addormento serena
Facendo sogni bellissimi.
Nelle giornate di temporale,
io tutta impaurita,mi rifugio a te
e tu mamma ,
con la tua dolcezza,il tuo modo di fare
mi tranquillizzi,la paura svanisce.
Mamma ,
vigile ad ogni mio comportamento
sempre pronta a correggermi in ogni mio errore
Mamma ,
tu mi insegni a vivere ,a crescere
Mamma ,
mi hai dato la luce
e tu per me,sei la mia luce.
autore:maurizia
Questa poesia è stata scritta da maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui
Non è mai facile amare,
mettersi in discussione con un’altra anima,
amarlo con il cuore, è semplice,
con la mente, complicato,
comprendendo, amando,
la differenza.
Ascoltando i palpiti, del suo cuore,
mettiamolo in armonia con il nostro,
insieme saremo forti,
cammineremo con energia,
mostrando, il sorriso alla vita,
amare l’amore è importante,
ricordando, che amare e complicato,
ma è una cosa bella della vita.
autore:robbi
Questa poesia è stata scritta da robertadegliangeli. Lascia un tuo commento qui