Chissà perché,ancora pagato un altro tributo,
all’egoismo dell’uomo malvagio,
travestito da zio premuroso,
dove una futura donna,
ancora ragazzina, con sogni da vivere,
amori da conoscere,
convinta di poter trovare,
in quella casa le solite cose,
le risate,la famiglia, il calore e la gioia.
Quella casa conosciuta,
come posto sicuro.
divenuta in un attimo fredda ostile.
Fredda come quel corpo lasciato lontano,
dalle braccia della sua famiglia,
ora riposa dolcissima ragazza,
auguriamoci che gli angeli rosa,
smettano di volare in cielo,
per mano di qualcuno che dovrebbe essere loro.
AMICO
autore:robbi
Contributo di
, 8 ottobre 2010 19:12.
Complimenti,Roberta, mi hai toccato il cuore, in questa hai superato te stessa.Dirti brava penso di fare un piccolo torto alla tua grande sensibilità.Sei semplicemente e meravigliosamente unica, Grazie ancora una volta….
roberta sono emozionato,omaggio piu bello ad un angelo non si poteva leggere
Robbi,hai saputo raccontare un fatto così tremendo con una delicatezza estrema . La tua umanità traspare sempre nei tuoi versi!
Molto dolce e sommessa… che arriva dritta al cuore
Grazie Robbi…