Ricordo di un bambino coi suoi giochi,
e i libri compagni di fantastiche avventure.
I giorni felici della scuola,
colmare in parte vuoti di solitudine,
in cui compagna era la fantasia.
Cercare un affetto, una tenera carezza,
da poter barattare in cambio dell’indifferenza.
Il tempo trascorso con gli amici,
lo scontro con i turbamenti di un ragazzo
il primo bacio che lascia senza fiato,
due labbra da portare dentro.
Partire per lasciare questa terra,
quasi una fuga da una realtà non accettata,
e ritornare invece alla fine,
per ritrovare i vecchi affetti e le radici.
L’amore vissuto sempre intensamente,
tanto da stordire i sensi,
mi ha dato molto, mi ha reso consapevole,
che nulla al mondo è meraviglioso,
quanto l’amore di una donna,
in grado di compiere quel dolce e misterioso miracolo,
che ci proietta nel futuro.
Mia cara, dolce amica,
non so se il nostro incontro,
sia stato un caso o un gioco del destino,
so solo che col tua abbagliante luce
hai cacciato via tutte le ombre sul mio cammino.
Tanti ricordi, lampi di vita,
dolci e amari, tristi e felici,
che come attori in una recita entrano in scena,
a volte per commuovere, altre per divertire.
In fondo questa è la vita,
sempre meravigliosa nella gioia e nel dolore,
che mi fa pansare ogni mattina,
quanto sia bello,
avere un nuovo giorno da affrontare
autore:antonino8.pa
Contributo di
, 8 agosto 2010 06:26.
ti riconosco dalle prime parole, è sempre una gioia leggerti e ritrovarsi nelle tue parole
Rivisitare il passato e riportare alla memoria momenti tristi che sono rimasti indelebili togliendo forse spazio ai vissuti dei momenti felici,
è un modo per riconciliarsi con quelle parti di noi che hanno creato delle zone d’ombra che restano operative anche nell’età adulta.
I tuoi bei versi sono pervasi da malinconia, ma traspare anche la dolcezza dei momenti migliori che osservi con lo sguardo di persona adulta, consapevole che la vita è una magnifica avventura.
Anche l’amicizia vera è un dono speciale che evidentemente…hai saputo meritare! Grazie Antonino!!