Strane creature
Che strane creature i poeti
mentre parlano nel notturno
silenzio della morte
sognano la vita.
Che strane creature i poeti
mentre parlano nel sole che dona
coriandoli di allegria e vita
sognano la morte.
Che strane creature i poeti!
autore: calcio2.ce
Contributo di
, 19 aprile 2010 17:54.
Non e’ un commento ma una nota.
Il poeta è una creatura con licenza della stravaganza, a volte è sfrontato e si perde nella nebbia dei ricordi. Ma nel contempo è una creatura meravigliosa perché usa le parole come una magia e si tuffa nel sogno evocato come fosse l’unica realtà disponibile. Siamo tutti emotivamente dei poeti …Però se non viene toccata la corda giusta si rimane intrappolati nel protocollo della conformità urbana. La spontaneità fino allora voluta, ricercata come bene per intavolare un rapporto con l’ambiente, con l’esterno , finisce poi invariabilmente per trascinarci nel periodo preadolescenziale , quando tutto assumeva una logica ludica e tutto davanti a noi faceva spettacolo.
Da adulti si assume una facciata (diciamo così) che ci ricorda gli attori dei film muti.
perdendo di vista la spontaneità , la voglia di confrontarsi con la natura e di rotolarci dentro.
Il ricordo di essere vivo soprattutto fa intenerire il cuore ma da anche una carica per esplorarsi attorno, per capire dove siamo , per capire che all’innocenza persa si può rimediare.
Principalmente attraversando la porta della propria coscienza e della propria memoria per affrontare dal di dentro un viaggio a ritroso che ci permette di sentire, percepire , quelle emozioni sprigionate dalle cose che ci circondavano.
…Se si era felice per un nonnulla in quel periodo perché non ora? La perdita di quell’innocenza ha lasciato dentro di noi il vuoto che può essere colmato trasformano noi stessi in una creatura poeta!.
No! Non si deve dare un taglio , una dimensione pascoliniana alla poesia secondo la poetica del fanciullino o come il romanticismo che descriveva ed esaltava il poeta fanciullo. Dobbiamo ricordarci della nostra età che è un bene che non và sperperato in sogni vuoti.
…Però buttare via quelle qualità come appunto la spontaneità, la schiettezza, il senso tipico dell’amicizia del fanciullo non fa che stringere i rapporti e renderli tesi calcolati,asettici e ci costringe sempre di più a non essere noi stessi ma quello che gli altri si aspettano. Ecco! …Ritrovare la via della propria poesia non guasterebbe per scoprire e rivalutare se stessi in chiave positiva….
Ciao!
Calcio,i poeti non sono una specie a sè, hanno, magari, la capacità di tramutare in parole le emozioni che tutti gli umani percepiamo e viviamo.
I poeti non inventano nulla, raccontano la vita con le sue sorprese e con tutte le sue contraddizioni. Ed è proprio questa la magìa della vita: il non prevedibile che a volte ci affascina e altre ci spaventa.
Di chi parliamo? Di coloro che si spacciano per poeti, avendo leggiucchiato, di qua o di là, e banalmente ripropongono ” film” già visti? O di coloro che riescono a provare emozioni talmente forti da essere quasi costretti ad esternarle e a condividerle con noi, in attesa di un riscontro e, a volte , di una certezza e di una partecificazione umana? Ecco, facciamo la differenza e poi discutiamo!!!
che strane creature i poeti…calcio…..su quella linea retta che divide l’anima in parti uguali, percorrono le strade della fantasia e dell’esternazione..A volte incomprensibili, a volte scontati, vagano con i loro segmenti nello spazio dell’arte come un pittore vaga nello spazio dei colori…E’ vero, talvolta perdono la strada, ma per rivalutare se stessi, basta un nuovo pensiero che e’ gia’ vivo e latente nella propria anima…Grazie per la tua osservazione, anche un parere diverso e’ oggetto di profonda riflessione.
Calcio, non hai pensato che esiste anche il coraggio? Si, è vero il poeta può anche essere sognatore, volare sulle nuvole, cercare nuovi amori , reminiscenze giovanili e…lungo sarebbe l’elenco. Io rimango fermo sulla parola -Coraggio- Il coraggio di aprirsi e donare agli altri sensazioni e scorci di cielo che altri non vedono.”Vi sono bellezze che non costano niente, ma che pochi sanno guardare” E se c’è qualcuno che le indica, dobbiamo essergli grati.Grazie. Il toscanaccio
partecipazione * (scusate errore)
Dice una canzone-“Mussolini ha scritto anche poesie
I poeti,che brutte creature!
Ogni volta che parlano è una truffa…..”
un bel dire ,vai avanti ,consapevole ciaoo