E cosi che sei, dolce e delicata quando vestita di stelle ti addormenti e sogni quello che non so immaginare..e cosi che ti guardo persa nelle tue gioie senza solchi sul viso e senza farti avvolgere dalle braccia del passato..E cosi che entri nel sole, piena di luce maestra, che diffusa e saliente, illumina e armonizza la vita..e cosi che ti vorrei ancora domani, senza piu’ ferite e senza il bisogno di chiedere sentimenti forti per far si che il mondo non ti faccia piu’ del male…..perche’ tu luce del sole, sarai la vita che rinasce, la forte speranza che non si arrende, l’immensa essenza che non svanisce
Autore: luigi4lc7.lc
Contributo di
, 21 gennaio 2010 00:54.
Luigi, io sono un modesto musicista e, se dovessi esprimere un concetto musicale sulla ta poesia dire che. _La melodia che Tu descrivi è un insieme di accordi a volte gravi, ma che salgono con gradualità , fino a raggiungere l’armonia dei sentimenti. Bravo perdio .Il -maledetto toscano-
Luigi, versi solari, pieni di luci e sentimento d’amore. ” Vestita di stelle ” è una metafora che esprime efficacemente con quale spirito il poeta trasporta il suo amore in alto, nel cielo, tra gli astri.Molto, molto bella