Solitario è il sorriso
ricordando le piccole cose.
La mente si affanna
a cogliere tra i pensieri
le memorie di un tempo
che affollano i diari.
Immagini dolci e sfuocate
scritture lievi e innocenti
della vita passata
che appare lontano
tra le carte ingiallite .
Cimeli di fiori
si tingon di luce
nell’uscir da quei fogli.
Amori e speranze
in quel lieve percorso
di verdi esistenze
quel fiume felice
che ormai giunge alla foce.
(da Diari di Franco Muzzioli – 10 gennaio 2019)
Contributo di
, 9 ottobre 2022 16:52.
È il modo migliore per ricordare Franco, ha lasciato un vuoto e ne sentiamo la mancanza.
Grazie Francesca, un saluto.
Cara Francesca hai ricordato Franco con una sua poesia, io lo ricocdo con le sue parole,quante volte mi ha uncoraggiata,alle volte si parlava di Merano, città che conosceva. Ciao Franco e grazie Francesca ti abbraccio.
Si caro Giuseppe, Franco ha lasciato davvero un vuoto incolmabile. A volte mi capita di cercare la sua presenza tra i commenti oppure una sua mail con un pezzo da pubblicare. Che tristezza.
Grazie, un abbraccio.
Cara Gabriella anche a me ha incoraggiato Franco, conservando fino all’ultimo, l’incrollabile certezza che sarebbe tornato a pubblicare. Quando ci penso provo un senso di profonda malinconia. Mi sembra impossibile non sua più qui a leggerci e commentare. Così è la vita.
Ricambio di cuore l’abbraccio.
Per me Franco è sempre presente, e, come dice Francesca, ha lasciato un’indelebile traccia attraverso i suoi splendidi versi, quasi si intrufolassero tra i nostri per rendere le nostre emozioni più belle.