Arco morbido
dai languidi presagi,
seguo la linea
del fianco dolce
che in ombre lievi
sfuma
nel colore ambrato
delle carni.
Immobile
nel susseguirsi
di soavi curve
disegna
nel biancore delle coltri
proibiti sogni
che vorrei cogliere
con mano d’artista.
Il desiderio inciampa
nello stupore dell’occhio
e si ferma
per non mutare immagine
e armonia .
autore:francomuzzioli
Contributo di
, 11 gennaio 2010 19:18.
francomuzzioli. che sferzata ai dormienti!!!! Nessun dorma stanotte!!!Finalmente un po’ di vita sana e umana!!! Bravissimoooooo!!!!!