Vuoto è il pensiero
nelle tasche ormai colme
di riflessi leggeri.
Se mi capita il segno
di un ricordo cercato
mi arrovello nel coglierlo
e lo stringo nel palmo
di una mano dolente.
Stai nel cuore
non fuggire nel nulla
resta ancora a gioire
tra le pieghe del tempo
dammi un segno felice
che la vita rincorre.
Contributo di
, 1 settembre 2021 18:28.
Struggente, al limite della tristezza. È stato soli un momento passeggero vero Franco?
I “momenti passeggeri” ad una certa età sono tanti, è difficile parlare di “cuore e amore” quando chi ti sta accanto conta ogni giorno i suoi malini vaghi e fa sue le problematiche quotidiane di figli, nipoti….e pronipoti. E’ così la vita anche se dentro senti ancora la “giovinezza”, l’essenziale è cogliere quel tanto di felicità, di gioia e perchè no di speranza, basta poco in fondo. Certo non mi balocco nei ricordi d’amore con l’animo del ragazzino, mi sembrerebbe immaturo e forse un po’patetico.
Concordo con il parere di Francesca: bella e struggente la tua poesia, Franco, ma grazie.
Concordo con il parere di amici,bella e struggeente la tua poesia.Franco Certo un balocco nei miei riordi d’amore, con l’animo di un ragazino forse è immaturo , ma anche poetico ,basta poco in fondo… Franco,bellissima la tua poesia.Un saluto e grazie.
Bei versi, il pianto brucia gli occhi anche nei ricordi, quando si è capaci di ascoltare la nostra voce di dentro, di un ‘anima giovane, anche se potremmo sembrare immaturi e patetici. Grazie Franco le tue poesie non si smentiscono mai.
Caro Luigi è chiaro che l’età conta, è chiaro che non siamo tutti uguali, è chiaro che la giovinezza di dentro se rapportata all’amour passion per me può diventare immatura o patetica perchè così mi sento, ma mi guardo bene dal giudicare altri che per mille motivi possono rivivere con vivida giovinezza l’amore anche se l’età è avanzata. Non è che si dimenticano le notti d’amore, i baci languidi, le passioni brucianti, ma più passa il tempo e queste cose svaniscono nelle ombre del passato e rimane quel desiderio che non si può più appagare e come diceva Carlina può sfociare nella tristezza.