FRANCO:
E’ successo un fatto strano
noi poeti un po alla mano
a Francesca siam piaciuti
grandi vati ritenuti.
Ma tu sai , caro Alfredino
che scriviam come un bambino
poche rime il libertà
da gustare sul sofà
tra una birra ed un panino
alternate a un giornalino.
Ma se rider noi facciamo
la tristezza compensiamo
e finiamo in allegria
con sta bella compagnia
ALFRED:
se in ridere prendiamo
lo facciam sdrammatizzando
per tenere saldo in mano
e non scappi piano, piano
sia lo spirito che l’orgoglio
che teniamo con cipiglio.
non facciamo come quei figli
che incolpava sempre i padri
degli errori d’altri fatti
ritenendo che i misfatti
fosser lor la causa al tutto
e che tutto quello brutto
or lo debbano tener.
Contributo di
, 16 maggio 2020 21:57.
Grazie, Alfred e Franco. Mi sono divertito.Buona domenica.
Mi conforta il fatto che sia iniziata la Fase 2. Franco parla di amici e compagnia, Alfred più prudente richiama ai doveri e alla giustizia di pensiero dei padri ma soprattutto dei figli. “fosser lor la causa al tutto…”. Beh, amici vi auguro una Buona domenica e grazie di questi bei sonetti in rima che ci divertono ma ci confrontano con tante importanti riflessioni.