Un’altra città,
un altro cielo,
forse un nuovo amore,
qualcuno che risvegli,
la fantasia un po’ sgualcita,
da troppo tempo parcheggiata,
qualcuno con cui condividere,
sogni, desideri,
qualcuno che mi prenda per mano ,
e mi allontani,
dalla vita di ieri.
Contributo di , 3 gennaio 2024 15:18.


Struggente la tua poesia, caro Antonino. Vi traspare quasi una dolce rassegnata malinconia, che scompare sul finale lasciando spazio ad una nuova speranza, un nuovo amore.
Bravo, complimenti e tanti Auguri!
Un po’ di ottimismo rigenera l’animo. Con questo spirito si trova certamente una mano per iniziare un cammino nuovo. Lasciare alle spalle “cieli grigi” e guardare verso il sole, fa bene al cuore. Auguri