Abbattuti i cancelli,
gli occhi sbarrati sulle atrocità.
Eserciti di filo spinato
imprigionavano le esistenze.
Fantasmi di uomini malati e sporchi
anime palpitanti in promesse di morte.
Mucchi di scarpette infantili
giacevano vuote per l’eternità.
Ricordi di vite lontane
stroncati da violenze quotidiane.
Eppure speranze e sogni
languivano con loro
facendo sbocciare fiori
sulle vergogne appese ai lamenti.
Ma la scure dello sterminio
scese vorticando
sull’ultima lacrima rimasta.
Francesca
Contributo di
, 26 gennaio 2024 22:22.
TEST.
“Non fare agl’altri quello che non vorresti ti facessereo a te”. Fra le le mie esperienze di vita ho visitato Dacau-Monaco. Mi e’ rimasto un ricordo indelebile delle atrocita’ di cui e’ capace l’uomo di infliggere al suo simile quando perde il Lume della ragione e si imbestialisce come parte di una societa’ diventata barbara e peggio.
Hai scrito una poesia davvero appropriata di quei momenti che non verranno mai dimenticati e resteranno nel cuore di tutti- grazie Francy.
Sono ferite che non guariranno mai. Rigurgiti infami tentano di riappropriarsi delle libertà altrui. Dice bene l’Onorevole Signora Segre: non solo un giorno vanno ricordate, ma 365 giorni. Grazie Francy
Olocausto (*):
(The deliberate execution of an estimated six million Jews by the Nazis during World War II dwarfed all previous ordeals of martyrdom. In current Jewish literature, the victims are regarded as martyrs since they died for the sole reason of being Jews. In contrast to previous occasions, they were not given the alternative of saving their lives by abjuring their faith. In Israel the library of Yad Veshem contains most of the extant records of the holocaust.)(@)
(@) La deliberata esecuzione di un estimato numero di sei milioni di Persone Ebree eseguita da nazisti durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale (AD: 1940-1945) (*) .
E’ stata la piu’ grande ecatombe di persone documentata negli annali della Storia dell’ Umanita’.
Questo genocidio avvenne per il solo motivo a persone di origine Ebraica fedeli alla propria religione e cultura: senza possibilita’ alcuna di riscatto. (La Soluzione Finale.)
Oggi Musei e Librerie nello Stato d’ Israele ( Es.:Yad Yeshem) conservano documenti e testimonianze di questo orrendo Olocausto e le atrocita’ perpetrate verso quanti hanno perso la loro vita fra indescrivibili patimenti e tormenti nei campi di sterminio solo per il fatto di essere d’ origine o legame Ebraico.
(Vi furono in quei anni di guerra anche fascisti, criminalmente responsabili, di aver contribuito indirettamente, ma in modo reale e consistente a questo Olocausto.
Persone Ebree consegnate ai nazisti, via reti operative di fasciste, (contribuendo cosi’…e lo sapevano…) per essere trasportate con camion e treni merci al loro macabro destino della fine:le fabbriche a morte industrializzata=Campi di Sterminio.
Ora Cimiteri della civilizzazione occidentale conservati a musei per l’ Umanita’, Il Mondo e Visitatori per far si che gl’occhi della mente possano vedere e non dimenticare mai…
Quale inimmaginabili catastrofi e degradi morali soffre l’ Umanita’ e di annichilamento dei suoi Beni ci sono in riserva per ”qualsiasi Tirrania, o valori sociopolitici di governo,” quando riescono a rimuovere al Popolo/Persona l’inalienabile diritto di liberta’ e giustizia.)
Ringrazio Carlina, Giulio e Paul per le belle espressioni rivolte alla mia composizione e alla giornata del 29 Gennaio in particolare. Non ci sono altre parole per descrivere l’orrore che nessuno dovrà mai dimenticare.
Grazie e buon inizio di settimana a voi e tutti.
Grazie Francesca per queste belle parole di questa tua testimonianza poetica di una grande tragedia umana che, ahimè ,viste quelle pari atroci
tà che si stanno perpetrando oggi in Palestina, Siria e in Congo, non riescono a sortire quel minimo senso di umanità che basterebbe per arrestare questo delirio omicida. Grazie Francesca , l’insegnamento del giorno della memoria mi fa pensare ad uno scolaro svogliato che non riesce ad apprendere le lezioni della sua maestra ripetendo ogni anno quello perso.