Dare se stessi, la propria anima
agli altri per non morire dentro
e poi non trovare più
agli altri per non morire dentro
e poi non trovare più
neanche la percezione della tua presenza.
Cerchi allora di
stringere una mano che non trovi,
poi altre mani ,
poi altre mani ,
accarezzi altri visi
per il tempo che ti è passato velocemente davanti,
e mentre aspetti la sera ricordi.
Ricordi i colori, le foglie ingiallite dall’autunno,
Ricordi i colori, le foglie ingiallite dall’autunno,
qualche sogno già fatto e che spesso si ripete
e si frammenta nei secondi intercalari della notte.
e si frammenta nei secondi intercalari della notte.
Aspetti la sera e riprendi le nostalgie perse,
le malinconie che graffiano senza dolore,
tutto ciò che ti sta mancando piano piano
in quella miriade di colori
ove prima si era gocce di pioggia leggera
e poi tramonti diversi per ogni giorno che passava.
Resta soltanto aspettare la sera ,
Resta soltanto aspettare la sera ,
seguire l’eco di una voce lontana
che ti fa abbracciare la notte
con tutto ciò che le appartiene
e ti appartiene in quell’antica promessa di un vecchio desiderio
davanti alla luce tenue dell’ultima stella.
davanti alla luce tenue dell’ultima stella.
Contributo di
, 20 dicembre 2023 13:44.
Caro Luigi dai tuoi versi sembra emergere uno stato di lieve malinconia. Non intendo vera e propria sofferenza ma piuttosto è uno stato d’animo definibile come una dolce tristezza. Quella malinconia che coglie al calar del sole quando si ha consapevolezza che qualcosa sta finendo. Spero di sbagliarmi. E qui scopriamo l’artista che sa soffermarsi sui particolari, sa mettersi in ascolto cogliendo l’invisibile che viene tradotto in forma poetica.
Bravo Luigi.
Non è facile “camminare nel buio”. L’io interiore cerca la luce, alza i sipari della malinconia, si accendono le luci della ribalta nell’animo e, riprende il cammino della vita. Bravo Luigi.
Si, proprio una dolce e nostalgica malinconia , che si alterna ad un dove lasciarsi andare ed alla gioia dei ricordi che fanno riprendere il cammino della vita. Grazie per i commenti.
Dolce lasciarsi andare