Se mi fermo a guardare
sulla colonna del tempio
i nostri sogni scolpiti,
il ricordo non regge più perchè tu sei il mio tempo
che non ritornera’ più.
Gli amici mi aspettano
ma io cavalco con i ricordi
sui cavalli bianchi impazziti tra i fiori d’arancio di Montmartre
ed i Campi Elisi.
Lasciatemi ancora qui
per farmi ricordare di lei
così come era e come
adesso vive
mentre spinta dal vento freddo una colomba bianca si avvicina.
Amici miei portatemi via
di qui da questo oblio
mi sento come un bimbo smarrito
che ha perso la sua allegria
per un giocattolo mai avuto
ed una carezza dimenticata.
Poche sono le parole
ma mille sono i pensieri e se
il nostro tempo non torna piu’
tornerò a pensarti anche da lassu’.
Contributo di
, 25 marzo 2022 09:06.
Bellissima poesia, carica di sentimento ma anche con una chiusura pregna di tristezza. Cosa cela la mente del poeta? Pensieri su un presente disatteso o un futuro incerto? Comunque, complimenti Luigi!
Grazie Francesca, è una trasposizione di pensieri disordinati , finalizzati su un sentimento universale che,attraverso ricordi tra un passato vissuto ed il presente, cerca nell’ autore un immaginario di speranza e di amore inesauribili.