Il giro di boa
lascia una scia
di acqua salata
tra l’odore di terre bagnate
lungo strade
ingiallite e dorate.
Forse tornerà
la rondine ancora
si rimargineranno le ferite
dei freddi invernali
il giro di boa
è un attimo che passa
tra il futuro di primavere
che rinnoveranno la vita.
Come l’estate e l’autunno
che lasciano un sentore
di luci e di gioie.
Il giro di boa
spaventa come il fato
lo vorresti evitare
restar nel verde e nel sole
ma il tempo conta
i suoi impietosi tic tac
e ti trovi ancora
solo con la speranza
di albe tiepide
di un prossimo domani.
Contributo di
, 6 settembre 2019 20:22.
Va bene, Franco. Si cambia registro al giro di boa. Speriamo che tutto vada sempre bene. Speriamo e mettiamoci tutta la nostra buona volontà. Grazie a te e a Francesca.
Quanti giri di boa nella vita Franco, a volte ti lasci trascinare dalla corrente, poi, al giro di boa devi risalire nuotando con tutte le tue forze e non hai nessuno che venga in aiuto. C’est la vie! Bella poesia, complimenti!
Il giro di boa per noi ottantenni..”che contiamo le primavere” è abbandonare il tepore per “passare un altro inverno” e sperare che una novella primavera ci veda ancora vivi e vegeti. Penso siano normali questo “pensieri” scaramantici, c’est la vie !
Un pò triste un pò nostalgica la tua poesia, Franco. Tocca tutti però perchè anche se spesso non ce ne rendiamo conto, il tempo è un elemento molto importante delle nostre vite. Finchè si era giovani sembrava non passare mai, oggi sembra volare, vorremmo fermarlo nei momenti più belli. Quel che è certo è che da sempre scorre per tutti inesorabile, come quel “giro di boa” che tu hai sapientemente decantato. Complimenti!
Se provassimo a “fermare” il tempo e, dedicarci al bello? Io a volte ci provo, ma quando mi faccio la barba…ho uno specchio che fa scorrere tutto più veloce di prima. Secondo me, non ho trovato il dopobarba giusto. Avanti Tutta
Caro Giulio , prendi una tua bella foto di qualche anno fa , ingrandiscila e mettila al posto dello specchio…ti farai male la barba , ma almeno vedrai una faccia sempre giovane . Altra soluzione , non metterti gli occhiali !!!!
Caro Amico Franco, da toscanaccio ho cercato di girare intorno alla colonnina…ma non è possibile. Ultimamente ho fatto diverse visite alla -CASA COMUNE- e ho trovato tanti e tante amiche. Dobbiamo ritenerci fortunati e, sperare nella salute .
Franco la tua poesia e lievemente triste, ma tu sei forte e bravo sai che amo molto le poesie è ,il momento di parlare d’amore,perche’ dopo le vacanze il nostro cuore diventa triste, dai nostri impegni famigliari e lavorativi, ti prego fai girare la boa piano o veloce, basta che giri sempre in positivo per noi tutti.Felice settimana per tutti, ora si deve andare avanti, sei sempre bravissimo ma quanche volto intingi la penna nei colori dell’arcobaleno, grazie Un caro saluto a tutti!!!
La tua bella poesia e’ nel contempo, triste e reale.Questo tempo, cosi inesorabile si attacca alle nostre vite e le guida nella sua trasformazione e nel suo lento andare , lasciandoci soli nelle nostre rughe e nei nostri ricordi.Ma e’ proprio in queste rughe che i ricordi riescono a trasformare il tempo lasciando spazio all’immaginazione ed al rivivere che talvolta superano anche il rimpianto ,dando vita ad esiti di fugace ed autentica felicita’ E’ sempre bello leggere le tue poesie…