Si apre al ricordo di noi
per quella nuvola che minuta
e leggera si dissolve lentamente
mentre accarezza la cima della sua collina
Attimo vivente di un tempo vissuto
tra confini spariti, dissolti tra ricordi
di notti di luna d’estate e spiagge deserte
La nostra gioventu’ e’ ancora viva
unita alle nostre anime, per quelle carezze
ancora attese, per quel bacio dolce del mattino
per quelle piccole perle d’acqua
che scivolano sui vetri opachi in una notte infinita
Senza rughe scorre senza fine
alimentata dai sogni di tempi lontani
Essenza di una leggera aura di un vento profumato
compagna fedele di una rosa di maggio e del
primo raggio di sole.
Siamo brividi di freddo trafitti dal vento
amore infinito oltre la vita
poeti immaginari che non sanno
riconoscersi piu’..
Contributo di
, 26 aprile 2019 17:33.
Bella. Grazie Francesca.
Molto bella questa poesia…LA NOSTRA GIOVENTU’…DI Luigi Pirera,si apre al ricordo di noi, per una nuvola minuta e leggera che si dissolve mentre sta accarezzando la cima della sua collina,atti modi di un tempo vissuto tra confini spariti e dissolti,tra vecchi ricordi di notti di luna, d’estate è spiagge deserte, ascoltando la nostra gioventu’ ancora viva,carezze ancora attese per quelle piccole perle d’acqua che scivolano suoi vetri opachi in una notte infinita.amori infiniti oltre la vita. Poeti immaginari che non si riconoscono più…Molto bella Luigi… Intrigante questa tua poesia.Un saluto
Grande Luigi…”siamo brividi di freddo trafitti dal vento”…Molto bella !!!!
Caro Luigi, devo dirti che i brividi li hai fatti venire a me leggendo la tua poesia. Bellissima, complimenti!!