Si celebra oggi il giorno dedicato agli italiani massacrati dai titini e alla loro cacciata dall’Istria nel Dopoguerra.
Le foibe rimangono uno spaventoso episodio di pulizia etnica – a lungo rimosso -, qualunque ne sia la portata «numerica». Farne oggetto di propaganda è un insulto alla memoria delle vittime.
Contributo di
, 10 febbraio 2019 09:50.
Un plauso Francesca che hai voluto ricordare questo “Genocidio” Italiano. Non ci sono parole per descrivere certi orrori. Oggi 10 Febbraio è il ” Giorno del Ricordo” Un pensiero per quella terribile tragedia/Genocidio del Popolo Italiano e l’Esodo degli Italiani di Istria-Fiume-Dalmati tra il 1943 e il 1945. Circa 10.000 Italiani furono barbaramente massacrati, torturati, con una efferatezza disumana e gettati vivi nelle foibe dai partigiani Slavi di Tito, una vera e propria pulizia etnica l’unica colpa era essere Italiani. Una storia ignorata dai libri e dimenticata dalla loro stessa nazione. Finalmente dopo 60 anni (con legge 30Marzo 2004 n°92) se ne è parlato. L’Identità di un Popolo non può essere cancellata o annientata. Nostro dovere è ricordare e rinnovare la loro memoria. La verità non può essere infoibata. Cieli Blu.
Povere vittime indifese alla mercé di gente senza scrupoli, violente e dissacranti. Cieli blu a loro. Ed esecrazione ai violenti.
Ricordiamoci un volta ancora che le “pulizie etniche ” e i razzismi in generale , portano a questi obbrobri.Il comunismo , non solo quello titino ,(è ora l’annivaresario della primavera di Praga), ha commesso crimini come il nazismo e il fascismo ……basta con gli …ismi !!!!!(compreso il populismo)
Il giorno del ricordo è la solennita’ civile Italiana celebrata ogni anno il 10 febbraio di ogni anno, povere vittime indifese, vuole conservare e rinnovare, la memoria della grande tragedia degli Italiani e di tutte le vittime della Foibe, gente senza scrupoli.Cieli blu a loro. Ed esecrazione ai violenti.Non dimenticheremo mai!!