Le spighe del grano si piegano
con un inchino al vento,
con il sole che fa da cornice
nelle lunghe file dorate
con il verde dell’erba.
Il silenzio avvolge la campagna.
Voglio stare qui con tutto me stesso
tra questi muti momenti,
in questa quiete senza fare un passo,
con i pensieri che mi fanno compagnia,
guardo in lontananza il paese
dalle case con le pareti bianche,
le finestre che sorridono.
Questa poesia è stata scritta da gugli11.fi. Lascia un tuo commento qui
Eppure sei ancora con me,
ti vedo,
ti parlo,
nel buio della notte.
Nulla è cambiato,
posso sentire il tuo profumo,
ascoltare la tua voce,
perchè il cuore,
mago eccezionale,
ha saputo creare,
la grande illusione.
Un incantesimo,
per riportarmi,
la tua immagine,
ma non il tuo corpo,
non il tuo amore.
Questa poesia è stata scritta da antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Le ossa spezzate
tra schegge impazzite
nelle polveri d’odio
dei mercanti di morte.
Ardono le pire
per sadiche credenze di potere
e tutto si tiene
nelle voci degli dei
per i quali si uccide , lungo
le strade del tempo e della storia.
Martiri donne , vite inermi
gettate di infanzie stupite.
Bocche spalancate nel grido
ultimo di vita
fischia il proiettile e via
altro fiore reciso.
Ma capirà l’uomo la natura di pace?
Proverà orrore nell’inutile fine ?
Soffro tutte le sofferenze del mondo.
Piango tutte le lacrime delle madri.
Urlo tutto il disprezzo dei padri .
Ma sarà sempre poco
nell’ignavia del giorno dopo giorno
e rimarrò con il pugno chiuso
nella speranza di un nuovo Messia.
Questa poesia è stata scritta da francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui
Ci proteggeremo sotto
le ali del vento
Stupidi, fragili,
ammaliati dalla semplicita’
e nel cuore la passione
di quelle notti infinite
a giurarci tra gemiti
e sorrisi la nostra fedelta’
Quanto amore in noi innamorati,
Noi che entriamo nella vita del mondo
e costruiamo castelli nella nebbia
tra albe dorate e fiumi tinti d’argento
Sfiniti, perduti nei teoremi del mondo
per ritrovarci nella fantasia e
nella logica della nostra pazzia.
E poi felici
conteremo ad una ad una le stelle
condanneremo tutte le guerre
che un giorno ci separeranno
e, dinanzi a quei fuochi lontani
la nostra passione ci unira’
nel debole respiro
di un unico corpo
tra i bianchi veli e candidi manti.
E agli eco profondi
dei nostri silenzi
alle uniche perle
del nostro immenso mare
noi innamorati affideremo
tutti i nostri sogni
e le radici del nostro tempo
per non dimenticarci mai.
Questa poesia è stata scritta da luigi4lc7.lc. Lascia un tuo commento qui