Sento il tuo corpo,
il respiro affannoso,
questo desiderio,
prende anima,
corpo,
passione che brucia,
consuma inesorabilmente,
prende per mano,
guida verso la meta,
che lascia senza respiro.
Ancora un istante,
prima che giunga l’oblio,
prima che tutto diventi,
insieme di confusi ricordi,
attimi di piacere racchiusi,
in una nebulosa.
Eutanasia di un amore.
Contributo di
, 27 dicembre 2017 22:11.
eros e tanatos ?? …più che eutanasia è la “piccola dolce morte orgasmica”
Franco, eutanasia perchè è la volontaria, dolce morte di un amore che non sembra avere più prospettive. Si può terminare un rapporto in tanti modi ma credo che “un’ultima volta” sia quello migliore.
Certo si può vedere solo un semplice rapporto sessuale ma questo dipende dal singolo lettore.
Anche negli ultimi istanti di vita, un Amore vuole Amore. L’insostenibile richiamo che sa d’illusione si nutre del desiderio. E anche se conosce la fine lo vive come fosse l’inizio. Sempre, e comunque, ad ogni costo!
Francesca, hai saputo centrare il senso della mia poesia, a volte ci si appiglia a qualsiasi illusione per salvare un “sogno”, fino alla fine si spera…