Stupidi noi,
non ascoltiamo
la voce del cuore,
del corpo,
ciechi,
non vediamo,
che oltre io,
esiste anche tu.
Stupidi noi,
in balia,
di assurdi pensieri,
restiamo rinchiusi,
in una prigione,
di inutili se,
troppo volte,
pensati,
pronunciati,
per non soffrire,
si trasforma tutto,
in freddo calcolo.
La paura di darsi,
alimenta,
un nuovo rimpianto.
Contributo di
, 25 ottobre 2016 14:38.
A volte, per paura di soffrire, si rinuncia ad amare.Si teme di dover investire in un affetto, in maniera totalizzante, e rimanerne poi delusi, sconfitti. Antonio, leggo la tua poesia e mi sembra di assistere all’eutanasia di un amore passionale dove il dolore tocca livelli altissimi: disperazione, disorientamento. Eppure non riesci a fare a meno dell’amata. SarĂ stato Amore o solo egoismo? Bellissima, i miei complimenti!