Stupidi noi, non ascoltiamo la voce del cuore, del corpo, ciechi, non vediamo, che oltre io, esiste anche tu. Stupidi noi, in balia, di assurdi pensieri, restiamo rinchiusi, in una prigione, di inutili se, troppo volte, pensati, pronunciati, per non soffrire, si trasforma tutto, in freddo calcolo. La paura di darsi, alimenta, un nuovo rimpianto.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 25 ottobre 2016 at 14:38, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Tutti gli spazi del tempo ricchi di vita e mai del tutto colmati, frenano emozioni ancora vive, ricordi passati inosservati e mai dimenticati.
Tutto l’amore che resta si ferma un po’ stanco alla stazione, aspetta il vento,
aspetta l’abito bianco sotto un cielo, ora grigio, poi azzurro .
Racconta tutta la sua storia , cercando le sue ombre sulle panchine vuote,
quelle ombre rinate nell’immaginario del tempo, e scolorite dalle gocce di rugiada.
C’e’ ancora qualcosa, qualcuno da aspettare, quando in tutto l’amore che resta, non si riesce piu’ a percepire il cuore,
mentre ,lassu’ lontano, una stella dimenticata dalla notte, lascia ancora negli occhi
qualche riflesso su cui sognare.
Tutto l’amore che resta, vigila sull’anima stanca e rimane ancora li , aperto , ancora immenso per raccogliere,
in tutti gli angoli delle strade solitarie, gli sguardi smarriti , persi di chi ormai non crede piu’.
Saranno dolci le parole, sara’ ancora caldo il fuoco che mi scaldera’,
ed in tutto questo grande amore che resta vedro’ rinascere il mio passato e quei brividi di freddo che ancora sento, quell’amore che ancora mi appartiene.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 22 ottobre 2016 at 13:02, nella categoria: luigi4lc7.lc. Lascia un tuo commento qui
Ci penserò domani alle lacrime che so pretendere quando l’oggi si tramuta in ieri fa meno male solo a me. Ci penserò domani alle volte che non so comprendere quando l’oggi diviene ieri è più sopportabile quasi credibile. se saprò se posso lo farò…
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 16 ottobre 2016 at 10:33, nella categoria: franci. Lascia un tuo commento qui
Ancora un giorno, fuggito via, dalla monotonia, di questa vita. Ancora un giorno, passato tra pensieri, che non sanno, trovare le parole. Ancora un giorno, per trovare il coraggio, lottare col rimpianto, non spaper dirti, ti amo. Rinchiuso in questa gabbia, in sogno ritrovo, la tua immagine, ascolto il desiderio, che mi parla di te.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 10 ottobre 2016 at 14:37, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui