Non so capire, forse la mia incapacità, a volte, a percepire, riuscire a fare miei, stati d’animo. Io, così estraneo, quasi straniero, forse paura, di lasciarmi coinvolgere, paura di perdermi, di non saper dare, paura, di non saper più amare. Scusami, se puoi, quando qualcosa, si spezza dentro, è difficile recuperare, anche perdonare. Capisco. Se puoi, conserva un piccolo pensiero, un triste ricordo, di chi non ha saputo dire, si all’amore.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 27 novembre 2015 at 09:06, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Dedicata a tutte le donne che hanno subito violenza.
Il mio cuore è una casa chiusa da tempo. Ha bisogno d’aria per respirare. I miei occhi, stillano lacrime. Lacrime macchiate di sangue. Sangue asciugato dalla cenere, cenere d’agonia. La notte consuma il tempo di amori malati. Ho giustificato il mio carnefice. Mi son lanciata a cercare ragioni, dove ragioni non c’erano. Solo l’indegno violento che pretendeva. E lo strazio di chi supplicava. Ma quando è arrivato, il dolore, ha picchiato duro, e mi ha fatto pagare un conto pesante. MAI PIU’….!!!
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 25 novembre 2015 at 14:41, nella categoria: franci. Lascia un tuo commento qui
La vita, inganno, delirio, apparenza, susseguirsi di sogni, speranze, effimeri attimi, di felicità, cammino in bilico, lungo il burrone del dolore, attesa per ciò che sarà. Amore, illusione ottica, lontano miraggio, per un povero cuore, triste gioco di prestigio, di un crudele mago, senza pudore. Amicizia, che sa di mistificazione, solo il fastidioso rumore, di inutili parole, fiera dell’ipocrisia, che sa confondere l’anima, che non trova, la strada per il cuore. Il canto del cigno, è ciò che rimane, si può ascoltare in silenzio, per non disturbare, la fine di una recita, che non si potrà replicare.
Questa poesia è stata scritta da francesca, il 15 novembre 2015 at 13:01, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui