Se ne ando’ senza parlare
Se ne ando’ insieme ad
un soffio di vento, ma non
volle voltarsi per conservare un ricordo
Le bastava che il nuovo presente
le donasse la speranza..
E puntuale venne
e le regalo’ un fiore d’arancio.
Se ne ando’ a piedi nudi con il sorriso di sempre
e, quando passo’ sul ciglio del fiume, segui’
la scia della sua stella piu’ bella.
Se ne ando’ senza rimpianto alla voce del mio tormento,
canto’ con voce viva le sue canzoni piu belle,
e con lo sguardo colmo d’amore mi fece una promessa.
Se ne ando’ cosi’, regalandomi il suo sorriso
e le sue chimere infrante..
Contributo di
, 13 luglio 2015 22:19.
Luigi,questi tuoi pensieri ,,,belli e tristi , sanno molto di verita’,,,si si va via in silenzio e in quello c’è tutto,,,,,,,,,,
Certi dolori non si possono evitare e neppure cancellare. Difficile affrontarli senza farci devastare e neppure fare finta di niente, come se nulla fosse successo. Certi dolori ti bloccano la vita, non ti permettono di andare avanti. “La vita continua” oppure l’inglesissimo “The Show Must Go On” sono solo falsi palliativi. Parole…parole…parole..spesso inutili, prive di senso.
Mi ha colpito la tua lirica, Luigi e mi ha molto intristito.