La morsa della solitudine,
imprigiona cuore e mente,
in queste fredde notti,
a farmi compagnia,
solo ombre.
L’amore che mi lega a te,
grigio ricordo,
un fiore appassito,
nel deserto della vita.
Intanto scrivo,
scrivo forse per dimenticare,
di sentimenti ormai andati,
scrivo parole che non leggerai.
Contributo di
, 10 novembre 2014 10:34.
Troppo triste, Antonino. Nessuno è solo, basta aspettare che passi il momento della malinconia, della nostaglia, dei rimpianti e dello struggimento per un amore che non ha trovato stada. Ma la vita è comunque bella e vale la pena di essere vissuta fino in fondo, nel migliore dei modi. Troverai un altro amore, oppure sentimenti che ti faranno dimenticare il buio di questi giorni e tornerai a sorridere.
Sempre e comunque una bella lirica!