Ritrovarsi d’autunno
nelle nebbie sottili
lungo viali rossi,
arancio , gialli e ocra.
Azzardare una corsa
scricchiolante e leggera
tra voli impauriti
di nere ali di merli.
Ora dammi la mano
per sorreggermi ancora
gli anni pesano sai
e domani è l’inverno.
Tu sorridi delusa
per l’affanno improvviso
e ti stringi affettuosa
al mio petto provato.
I lampioni discreti
mandan luci alonate
e nel dolce tramonto
la tua bocca mi tace.
Contributo di
, 3 ottobre 2014 20:23.
Tenerissimo quel ” azzardare una corsa ” che presenta un amore lungo e indelebile, che porta ad un aiuto continuo e delicato! Una coppia splendida che invidio , perchè si avvia , insieme verso l’inverno!
Soavemente deliziosa e amorevole. Un’ode tenerissima, dolce e carezzevole come un abbraccio colmo d’amore! Lode a Franco e beata colei alla quale e’dedicata.
Versi che destano sensi di immensa profondità emozionale e racchiudono l’idillio di un amore saldo, duraturo e romantico insieme.
Semplicemente stupenda…..