E prendendo spunto dall’articolo di Giulio, “Il treno di Eldy” pubblicato in Incontriamoci, voglio ricordare anche un altro grande amico, passeggero importante di questo treno. Ripropongo questa poesia, l’ultima, scritta da Fernando. Anche lui era nel grande treno di Eldy. Le sue parole sono eloquenti più di qualsiasi commento. Difficile dimenticarlo!
Nei reconditi corridoi del mio vivere,
tra lamenti angosce e incertezze,
non ho più ritagli per passioni.
Aridità, l’insensibilità predomina!
Nel vagare nel tempo scopro l’avvicinarsi del fato.
Vago stordito senza meta in un deserto senza fine,
cerco sguardi per dire mille parole che non so esprimere.
Un dolce viaggio verso il nulla,
ma la paura annulla l’esistenza della speranza !
Fernando
Contributo di
, 16 maggio 2014 19:24.
Sono molte le parole,tumultuose, quelle che ruotano nel cuore, nella mente, nel rileggere questa poesia. Una poesia carica di dolore, tristezza che arriva come un pugno allo stomaco, una poesia dettata dal periodo buio trascorso. Caro amico, purtroppo mi resta il rimpianto di non aver fatto in tempo a conoscerti di persona, caro Fernando mi piace pensarti ancora a scrivere le tue belle poesie lì dove sei adesso. Sei stato davvero una persona speciale, un amico che porto e porterò sempre nella mente e nel cuore. Avremo modo di conoscerci meglio in futuro.
Carissimo amico, tu mi leggi, tu mi ascolti da Lassù, dove tutto è etereo e dove i sentimenti non si sentono ma si intuiscono! Ormai tu ci guardi con tenerezza e , finalmnete, con pace profonda! Ciaooo……….!
Caro amico, oggi ci ascolti e ci leggi da lassu’e molto triste la tua poesia, te avevi raggiunto la fine del tuo percorso , ma con molta tristezza sarai nella nostra mente, peccato non averti potuto ascoltare stavi per raggiugere ormai la pace. Riposa tra gli Angegli…