Distesa sul mio divano fra cuscini e guanciali
Guardo attraverso i vetri.
Un leggero venticello fa ondeggiare
Quella rossa chioma di un acero rigoglioso.
Il sole picchia attraverso la finestra,
picchia e riscalda di un leggero tepore
l’aria ormai mite di una primavera addormentata.
Distesa sul mio divano penso…
penso di passeggiare lungo un viale costeggiato di alberi.
Luci e ombre si fanno spazio fra il fogliame,
Luci e ombre abbagliano i passanti.
Distesa sul mio divano mi accorgo…
Mi accorgo che è bello vivere,
vivere all’aria aperta.
Contributo di
, 14 maggio 2014 16:49.
Leggendo la tua poesia ho sentito anche io il calore del sole e della nuova primavera; ho gustato il fruscio dell’acero ed ho amato la vita!Ciao Maurizia, bella!!!
sei sempre incoraggiante edis, grazie ciao
Qualche giorno fa ho visitato a Ferrara la mostra di Matisse….dove è esposto il quadro “la donna sul divano”…….Maurizia anche tu hai dipinto con le parole un bel quadro .
E’ bello rileggere le tue poesie, Maurizia. Ed è anche bello vivere, al di là di tutto!
Grazie ragazzi