CONTRADA
Contrada che stai su quei monti
ricordo , e lontana mi appari
la ripida strada , le fonti
la vecchia filare le lana
gli odori usuali
latrare gioioso dei cani
destini uguali
le speranze vane
l’invito a pregare alla sera
il profumo del pane
le mucche ed i buoi nella stalla
le poco silenti comari
il bimbo giocare con la palla
contrada tra i monti dispersa
ricordi in silenzio il passato
i tempi ti furono avversi
la gente ti ha abbandonato .
P.D.
- Dean 23.04.14
Contributo di
, 25 aprile 2014 21:19.
Vecchio borgo ormai abbandonato , ma presente nel cuore del poeta.Profumi antichi ,ma ricordi indelebili!
Antico borgo mai dimenticato, sempre presente nel pensiero e nel cuore del poeta, vecchi ricordi, antichi ma indimenticabili,bravo dean!!
bellissima e malinconica…