Com’è strano il cielo in questo giorno di settembre…
Nuvole grigie e rosa, in quest’alba si rincorrono,
si allargano, si riuniscono.
Il mio pensiero vola, con loro.
Frammenti di ricordi, pezzetti di carta soffiati dal vento,
spezzoni di film, brani di vecchie canzoni
si affacciano alla mia mente…
(Sapore di sale… le mille bolle blu… guarda che luna…)
Com’era bella, la nostra estate!
Il nostro essere così uniti,
bastavano poche cose, per renderci felici.
I nostri bimbi… le corse sul bagnasciuga, i castelli di sabbia,
la ricerca delle vongole e poi la festa di una bella spaghettata!
Com’era bella, la nostra estate!
I picnic con un mondo di amici, il mio goffo rincorrere il pallone,
il tuo prendermi in giro.-(“mamma è negata!”). e sorridevi…
Poche le tue parole: bastava un tuo gesto a renderle inutili,
eri il mio “Orso”, eri parte di me.
Com’era bella, la nostra estate.
La nostra gioventù, com’era bella…allora…
Contributo di
, 2 ottobre 2013 19:49.
Ciaoooooooo, com’è bello ritrovarti così, con questa poesia !
Se guardiamo indietro troviamo tanti momenti belli per i quali provare, forse, rimpianto, tanti bei ricordi di un tempo che difficilmente potrà ripetersi. Bei ricordi che devono restare tali, bisogna sempre guardare avanti.
Brava !!
Grazie, Antonino. I rimpianti, certo.. ci sono, ma bisogna continuare a vivere, bisogna cercare sempre qualcosa che ci aiuti. Gli amici, come te, sono un bene prezioso. Ciao!
Dai che è bello anche il nostro presente! Pensieri dolci e forse un pò malinconici.
Dalla finestra osservo le foglie: si stanno colorando di tutte le sfumature di arancio-giallo-marroncino. Fra qualche giorno voleranno
via,e allora le rimpiangerò! Questo è il presente, Franco, ed io apprezzo tutto quanto mi può dare. Grazie!
Armida e molto bello il tuo racconto, dei tempi passati di cose vere che eravamo contenti di piccole cose, ora tutto è cambiato mai potremmo dimentichare quei ricordi, con tanta felicità e allegria, brava!! ciao
Il poeta vive il cambiar colore delle foglie ed il loro unico volo autunnale.
Il poeta è fortunato …perchè trova nelle piccole cose il senso e lo scopo dell’esistenza.
Bei ricordi, splendide rimembranze ci aiutano a vivere il presente ed il futuro! Nel passato troviamo ” briciole ” di bello e di brutto che, però,ci hanno permesso di maturare e di sognare. Bella!
Grazie, cari amici.. Gianna, Franco, Edis.. ho condiviso con voi i miei pensieri, i miei ricordi, credo che siano comuni a molti di noi
Leggendo la tua composizione ho provato un’emozione intensissima, l’ho trovata frutto di grande sensibilità che se, all’istante, procura attenzione che diventa poi profonda commozione
Ho ritrovato la mia giovinezza fra i tuoi versi. Ho sentito la calma della sera su un mare tranquillo; ho avvertito la dolce brezza che accarezza i volti e poi una tenera passione che fa rivivere sentimenti ed illusioni di cuori giovanili. E i giochi sulla spiaggia e il fuoco di un falò. Con un’affascinante descrizione fatta di parole che fanno vibrare il cuore e l’anima costringi il lettore attento ad andare oltre il sogno dove viene attratto e dove si smarrisce dietro la grazia e la delizia dei tuoi versi.
Senza dubbio il tuo è delicato, emozionante racconto di una storia universale nella quale ci possiamo ritrovare tutti, certamente coloro che con l’amore dei suoi cari sempre ha vissuto il tempo dell’estate.
Tonini.. Mi hai fatta commuovere! Grazie per le parole che sai saputo esprimere così bene. I miei sono solo ricordi scritti in un momento di nostalgia, ma ho visto che molti li condividono. Grazie,a tutti!