Sullo schermo bianco, quante parole vane,
bottiglie senza messaggio di cui poco rimane.
Non so chi sei e forse non lo voglio sapere,
un intrico amorfo di saltellanti ombre leggere.
Tra dubbi e massime di incogniti amici
c’è chi pensa che insieme saremo felici.
Non occhi, non voci, non visi veri,
solo mediate lettere di pensieri leggeri.
Fantasiose presenze dai nomi strani
che riecheggiano ansie di bisogni freudiani.
Tutto questo avviene per metter toppe alla vita
e per toglier alla noia il dominio assoluto e la vera partita.
Se nell’ansia del giorno io ti dono attenzione
è perché anch’io voglio lanciare questo lesto aquilone
che si perda nel cielo della notte virtuale,
uno slancio d’amore ed un canto corale.
Contributo di
, 5 ottobre 2013 00:50.
Bella poesia Franco, è pur vero che sullo schermo bianco ci siano molte parole vane, ma ci sono anche momenti per molti di allegria e di sostegno morale.
I nomi strani quanto li detesto, i volti anonimi ancora di più.
Però dobbiamo ammettere che abbiamo conosciuto anche persone stupende che sono diventate con il tempo amici carissimi.
La tua chiusura fa meditare, è un messaggio che tutti dobbiamo adottare.
Grazie per queste belle parole.
Evviva!!
Quante persone vogliamo incontrare,
quante cose possiamo imparare,
quanta amicizia dobbiamo donare,
quante ore vuote possiamo impegnare…
Parole vane? Non le voglio guardare!!
Grazie, Franco.
Dietro ad ogni parola sullo schermo c’è un’anima, sentimenti buoni o cattivi, voglia di comunicare , magari impropriamente,,ma desiderio di incontrare altre ” parole” che leggermente ci uniscano. Non lasciamole sfuggire, uniamole ed aspettiamo il risultato! Molto bella, Franco !
Parole molto belle Franco, desiderio di incontrare altre “parole”…(frainteso da molti) parole “buone”… Un saluto a te Franco a Edis, e a tutte le belle persone che frequentano Eldy.
Giulia, sincera e carissima amica, ci ritroviamo nelle belle rime di Franco che condividiamo. Fatti trovare anche al Bar ,o altrove in eldy, perchè sei una pietra mancante di questo sito!
Ringrazio! Ho usato la rima perchè mi sambrava più adatta per un argomento che sta tra il serio ed il faceto…….se non altro è servita a “stanare” Giulia!
Bella e vera questa poesia, condivido pienamente.grazie.
Ma forse non è la parola lo strumento per cercare nell’animo umano, che sia detta in prosa o in rima ?
Come gli aquiloni il mondo virtuale incanta, questo mondo fatto da molte persone, che come gli aquiloni sono lontani, lanciano messaggi…. gli aquiloni con le loro giravolte, noi dietro lo schermo con parole, che attraverso l’etere trovano il loro spazio la loro dimensione, ci aiutano ad essere meno soli.