Pierre Auguste Renoir - Bagnante seduta
Calda e’ la rena
cocenti sono i raggi
lieve e’ la brezza
placido lo sciacquio delle onde
ed io distesa
mi godo l’assolato meriggio.
Garriti festosi
piacevoli rumorii,cicalecci, brusii
tutt’intorno e’ vita.
Quasi quasi
mi fondo con la natura ed i suoi colori.
Forti sensazioni mi plasmano ……………..ed io
mi sento un gabbiano
che sfiora le fresche acque
un fiorellino che tra l’erba
si abbevera al sole
mi sento un granello
un piccolo insignificante granello di sabbia
piccolo si , ma parte del creato.
Questa poesia è stata scritta da , il 23 febbraio 2013 at 19:22, nella categoria: carla1.ro. Lascia un tuo commento qui
Ora dolce e soave
ora lieve e suadente
poi gioiosa e frenetica
un crescendo musicale
che ti invita alla danza.
La danza della vita
che nel titubante incedere
assomiglia ad una ninna nanna
poi un’allegra marcetta
accompagna primi giochi.
Una charda vorticosa
vede la gioventu’ rifiorire..
un vorticoso valzer punteggia
la vita di tutti i giorni impegnanti e stressanti.
Ecco una dolce sinfonia
una musica sublime
che rasserena il cuore stanco ed appagato.
Abbracciati alla musica
attraversiamo la vita
una vita che non puo’ essere che musica.
Questa poesia è stata scritta da , il at 17:12, nella categoria: carla1.ro. Lascia un tuo commento qui
DOLCE SPERANZA
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Laura Pausini-Speranza
Mi accenderò
di travolgenti bramosie
in spenta tristezza.
Amore linguaggio dell’anima
splendente come ostrica perlacea
in occhi sorgivi di passione.
Languente favilla,
emula farfalla
nella danza di mille stelle,
nelle lune dell’anima,
nei suoi voli
verso l’infinito
mi inebrierò
di caste abitudini
in culle di sole,
in apologie giovanili
davanti alle orme della vita
Io Splendente come una silfide
nella mia esistenza,
calice – amaro
miele – dolce,
pianto – rimpianto.
Nel futuro rinascente
Della mia gioia
Sempre adolescente.
Simona Nurchis
Questa poesia è stata scritta da , il 20 febbraio 2013 at 19:17, nella categoria: simona. Lascia un tuo commento qui
Ti piaceva tanto ballare Fernando ecco a te:
Jean Sibelius, Valse Triste (orch.Herbert von Karajan)
Al mio grande amico Fernando
Mio caro amico, non credere di avermi lasciato solo.
Tu nel mio cuore e nel profondo della mia anima ,
hai acceso un fuoco enorme chiamato
AMORE FRATERNO ETERNO.
Un giorno non troppo lontano
ci rincontreremo per continuare
un viaggio interrotto bruscamente .
Tu sarai la mia mente ed io il tuo braccio ,
per fantasticare ancora
ciò che non abbiamo
avuto in questa terra.
Nel frattempo mi mancherai ,
tu non ti scoraggiare nel frattempo
gioca con gli angeli ,
e proteggi le nostre anime ..!!
il tuo amico Miki
E per ricordare un momento molto felice
Ferragosto 2011 a Ranco lago maggiore
Questa poesia è stata scritta da , il 19 febbraio 2013 at 00:57, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui
Fernando, ci mancherai tanto… a tutti.
Hai sempre avuto un pensiero gentile per ciascuno di noi, un nomignolo simpatico per ognuno, un fiore per ogni signora, da gran gentleman quale sei stato.
Te ne sei andato, ma hai lasciato una scia di profumo, dei petali di rose, le tue poesie.
Indimenticabile Fernando .
Paolacon.
Questa poesia è stata scritta da , il at 00:01, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui