Poesie di Eldy

FORSE… IMMORTALI poesia scritta da Sery.pd

L’ anima , i sogni
forse un’illusione ma forse
esiste d’avvero…
la virtualità forse è immortale..
un destino che non vive per sempre…
momenti e attimi da toccare con le mani
su un corpo che purtroppo forse non esiste.
Una gradinata in salita
un percorso
una luce luminosa
in un mondo tutto per noi,
quel mondo che ora è presente
sorpassando i limiti
senza pensarci troppo…
sensazioni che si perdono nel nulla
lasciando la ragione chissà dove…
Fai parte di un mondo
che voglio credere
il virtuale
uno spazio infinito
uno spazio che vola via…
forse solo illusione.
L’amore in qualunque modo c’è ed esiste in questo mondo
quel mondo che a volte delude
ma viverlo
è la felicità del momento.
Non morire
quel mondo eterno
sei tu
nel presente.
Autore Sery.pd

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 10 gennaio 2013 at 01:57, nella categoria: seri.pd. Lascia un tuo commento qui



MIO CARO AMICO poesia scritta da Antonino8.pa

Una notte ancora,
una notte da passare,
a lottare con i pensieri,
un’orda tumultuosa,
come una carica di barbari,
invade la mente,
non dà tregua,
non dà spazio al riposo.
Un’altra notte da dividere,
con un freddo amico,
uno schermo dove,
veder sfilare sentimenti,
che la tastiera,  velocemente,
trasforma in parole.
Sentimenti,  sensazioni,
quante volte ho scritto,
ho confessato a te,
mio caro amico,
le mie emozioni,
Ho parlato d’ amore,
dolore, violenza,
diverse sfumature della vita,
percorsi non sempre facili, da confidare,
nella consapevolezza,
che non sarai l’unico
a raccoglierli.
No mio caro amico,
non posso continuare,
diventa sempre più difficile,
parlarti del mio mondo,
rivelarti il mio cuore,
scusami se deciderò
di doverti rottamare.

antonino8.pa

Questa poesia è stata scritta da , il 9 gennaio 2013 at 22:15, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui



BUONA NOTTE

Sarai
il sogno perduto di quella notte insonne
sarai un viaggio stupendamente sconosciuto
una melodiosa
perfetta tra le note di un dolce spartito
e se ora dormo non e per la paura che mi invade
ma solo per il bisogno che tu mi accolga fra le tue braccia amandomi.

gianna1.lc

Questa poesia è stata scritta da , il at 22:03, nella categoria: gianna1.lc. Lascia un tuo commento qui



MAMMINA SEI UN ANGELO Poesia scritta da Seri.pd

MAMMINA SEI UN ANGELO


Mamma ti volevo vicino a Natale ma non c’eri accanto a me
perchè sei lassù
in quel mondo celeste
così candido e soffice
ma so che mi vedi e mi leggi
come un’ombra piumata perchè tu sei la mamma
che mi protegge quando ti chiamo e prego…
Non sarò mai come te
siamo simili ma diverse…
mi hai donato la vita
e lo fai ancora
anche ad uno sconosciuto
ai dato tutto
donato tutto
a chi non poteva vedere
e a chi non poteva respirare,
tu giri in quei corpi e io so
che tu sei presente ovunque…
I tuoi occhi verdi castani
così belli vedono ancora
chissà se quella persona
vede il mondo come lo vedevi te.
Mamma stammi vicino
perchè
il quel cielo celeste
tu mi vedi.
Autore Sery.pd

 

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 7 gennaio 2013 at 09:51, nella categoria: seri.pd. Lascia un tuo commento qui



STELLA.. MIA poesia scritta da Albino

 

STELLA.. MIA

Un sole morente fa capolino
dietro il monte,dopo un lungo giorno.
Nubi veloci trasportate dal vento
attraversano il cielo
che si fa scuro..
la sera incombe..e da qualche
parte fra gli alberi
la nebbia sale.. .
Guardo la catasta di legna,
un topo ci ha costruito
la sua casa..ogni tanto
si affaccia,ha un bel
musetto lo guardo mentre
annusa l’aria..
un aria fredda che gela
le mani il viso..
c’è ancora la neve dei
giorni scorsi a terra..
il barile dell’acqua piovana
è un masso di ghiaccio
accendo una sigaretta..e
una nuvola di fumo svolazza
nell’aria, tossisco..
non so quante ne ho fumate
non le conto più..
Giù nella valle ormai le
luci si vedono chiare..
è un luccichio..che poi
la nebbia coprirà..
Sono solo qui, anzi no
ci sono io e il topo
che si è rintanato..
guardo l’orologio..l’attesa
è lunga ancora,
vorrei accendere il pc,
questo silenzio mi opprime..
ho silenziato la trasmittente
penso..
riecheggiano nella mente..
parole e pensieri..
parole avvelenate dette
senza pensarle veramente..,
a volte succede ..
come dirsi addio..senza
desiderarlo..
succede, tutto succede
senza che lo si voglia veramente.
Poi che rimane..il vuoto il nulla..
e dolore che lacera l’anima.. .
Ho finito quasi la sigaretta,
rientro nella baracca..,
fa troppo freddo qui..fuori,
mi siedo accanto al caminetto
sento il calore della brace
sul viso sulle mani..,
guardo quel rosso..lo fisso
non penso più..
non sento neanche il cuore
parlare.. tutto tace..
guardo ancora l’orologio
ho tempo per chiudere gli occhi
non vorrei risvegliarmi più
guardo dai vetri della finestra
c’è rimasto uno spicchio di cielo
una piccola stella lo illumina..
la guardo..poi sorrido..
conosco quel luccichio..
e la stella mia.. .

Autore: Albino

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 09:44, nella categoria: albino. Lascia un tuo commento qui



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