Poesie di Eldy

SOLO

 [ un piccolissimo consiglio: mettete in funzione la musica e mentre l’ascoltate leggete la poesia, l’insieme  è molto suggestivo ]

La nebbia avvolge ogni cosa,
nel buio del bosco..
uomini come ombre si perdono,
ombre .. con un cuore che batte
forte.. . Il bosco tace..
pensieri volteggiano nell’aria
sembrano danzare..prendono forma
visi parole ..occhi che scrutano
nella mente.. . Lontano, bagliori
di colpi..traccianti che spaccano
illuminando il cielo.. . Il fiato
che si fa fumo..e il freddo gela
le goccie di sudore.. .La paura..
uno spettro da tenere lontano..
ma presente tanto da poterla toccare.
Un boato..una vampata lingue di fuoco,
troppo vicino..tanto da far fischiare
le orecchie.. Qualcuno impreca..,
state giù..un’altra voce..si sussegue
in un punto non definito nel buio.. .
Un’altro boato assordante .. questa
volta sentiamo la terra schizzare
in aria..coi sassi..che ci piovono
addosso.. . Via via da qui.., ma
non possiamo dobbiamo mantenere
la posizione..lo sappiamo tutti..
Adesso il cuore si fa sentire in gola
come un tamburo.. picchia nelle tempie,
dobbiamo fare qualcosa..
Avanziamo piano..la nebbia è nostra amica
metro dopo metro..
la vita è appesa ad un filo..
restiamo nascosti come cani braccati..
ma adesso riusciamo a vederli..
bestie sanguinarie.. stupratori,
assassini in divisa,
di gente inerme .. uomini vecchi bambini..,
il loro capo.. Milocevish
lanciano bombe nei mercati rionali..
e ridono.. ridono.. .
Quelle risate riecheggiano nella
notte.. sembrano provenire
dall’inferno.. fanno male a sentirle.. .
La rabbia cola dai nostri occhi..
dobbiamo annientare quei mortai..
che sputano morte..
non sanno dove siamo adesso..
la sorpresa, l’attacco immediato fulminante
ci sarà d’aiuto.. .
Sono a tiro di granate..
dobbiamo adesso o mai più.
La radio gracida qualcosa..
siamo tesi.. ma un 999,
ci impone di ritirarci.. .
Non sappiamo perchè..
ma gli ordini non si discutono.
Lo scempio continuerà..
rimango solo coi miei pensieri
solo a cercare di capire
cos’è la belva umana..
solo ad asciugare le lacrime
che copiose solcano il viso.
Autore: Bigio

Contributo di paolacon.eldy, 16 novembre 2012 19:29.

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