Preso da fantasie
inesistenti
collego degli elettrodi
al mio cervello,
su una sedia ferrata
seduto son la
attendendo il boia
che inserisca
la maledetta spina.
Dieci minuti al termine
per volar via,
conto alla rovescia
i minuti sono interminabili,
i secondi sembrano
una vita intera.
E giunta la mia ora
meno tre – due – uno ,
Chiudo gli occhi ed e….!!
Black hat ,
il mio cervello ruota ancora.
Autore: miki
Contributo di
, 14 giugno 2012 23:51.
Ciao , Miki mi dispiace profondamente , leggo versi che esprimono disagio ,pensieri tristi di una vita spezzata che vuoi abbandonare per sempre. Sai ,io penso che a volte la vita ci riserva cose che noi non possiamo immaginare, nel momento in cui si perdono i contatti umani che tu credevi che fossero veri, ad un tratto si rompe questo legame e allora in noi vi è una sorte di angoscia e di rifiuto. Ti senti smarrito, disorientato di quei sentimenti ,che per te rappresentavano un rapporto vero di amicizia, che ormai non c’è più. Capita purtroppo .non è una novità, sono esperienze di vita che ti aiutano a conoscere a percepire quali sono persone che non ti tradiranno mai . Non spegnere il cervello ,faresti un grosso piacere a tutte quelle persone che ti hanno tradito, tanto non ti avrebbero dato nulla solo falsità e cattiveria. Ciao pensa a vivere la tua vita reale con le persone che ti capiscono ,dimentica il passaggio virtuale .