Poesie di Eldy

INCUBO

Pieter Bruegel (Il Vecchio) - TRIONFO DELLA MORTE - Museo del Prado, Madrid - olio su tavola

Cos’è questa follia che mi ci circonda,
questo odore acre di sangue versato,
che sento sempre più forte,
che riesce a paralizzare i sentimenti.

In quale mondo mi ritrovo adesso,
non lo riconosco, non è più lo stesso,
dove l’odio sembra essere l’unica ragione,
dove non ci sono più fratelli,
solo rivali, nemici da dovere cancellare.

E’ questa l’esistenza che si prospetta,
non hanno più valore gli ideali,
sogni, valori umani, tutto da buttare,
la vita è solo un campo di battaglia,
da concimare coi resti degli eliminati.

Realtà o forse solo un incubo,
un brutto sogno che svanirà,
nel sole di un nuovo giorno,
venuto ad illuminare
una nuova vita.

antonino8.pa

Questa poesia è stata scritta da , il 21 maggio 2012 at 07:22, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui



SOLITUDINE

VEDO- i tuoi occhi intrisi di malinconia dopo il tragico evento,
VEDO- l’infinita solitudine che ti circonda,   l ‘abisso dove sei precipitata
VEDO- nell’intrinseco atteggiamento di una vita appena vissuta,
di un amore spezzato, di un bacio mancato.
VEDO- i tuoi pianti notturni alla ricerca della vita o di quel poco che è rimasto.
Mentre il tempo passa e viene meno la speranza di ricevere ancora il calore di un raggio di sole
che riscaldi le tue membra.
Spero che l’affetto dei tuoi amici possano alleviare le tue sofferenze per ridarti quel poco calore e d’affetto che meriti .

autore -Fernando.
dedico questo scritto alla cara Stefi- 

Questa poesia è stata scritta da , il 15 maggio 2012 at 14:46, nella categoria: fernando. Lascia un tuo commento qui



PER LA MAMMA

 

PER  LA  MAMMA

Mamma, alba chiara
senza mai tramonto,
sole dell’amore filiale
che splendi col tuo dolce sorriso,
come il tenero riverbero lunare…
vivere per  procreare…
la tua vita infinita
per il tuo materno paradiso.
Sarai come rosso fuoco  del tramonto
In carezza di mare
In bagliori dorati,
come nel tuo mondo
frammento di luce – tenerezza
che nutri verso
i tuoi cari gioielli,
figli sacri, più buoni, più belli;
 per una vita di speranza,
di lavoro e salute.
MAMMA.
Eterna gratitudine
ti è dovuta
per i tuoi presenti, lungimiranti sacrifici.
Per me sei amica, sorella,
consigliera di sani
principi etici e morali.
A volte triste, pensierosa
per molteplici vicissitudini
della quotidianità.
Primavera eterna della mia vita
come un bocciolo di rosa
che mai sfiorirà
la tua materna dedizione famigliare.
Autore:Simona

 

Questa poesia è stata scritta da admin, il 7 maggio 2012 at 17:39, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



UN GIORNO QUALUNQUE

UN GIORNO QUALUNQUE
Un giorno qualunque, 
al crepuscolo inatteso  del tempo, 
al tenero e dolce risveglio  di un arco che incanta……….
Ai  pensieri  vaganti che seguono la scia luminosa della luce dei lampioni ,
come se ogni passo   portassero  frettolosamente alla prossima luce per tenere sempre illuminato il cuore.
A quel mare un po’ dimenticato,
quasi sconosciuto,
disincantato e dormiente. 
Ma non so neanche ora quale voce dolce   mi abbia poi svegliato,
ed ad un tratto ho rivisto la felicita’ . 
Ora malinconia strasformata in fantasia,
ora luci lontane  come  colori che sussurrano parole d’amore.
Ad un volto sconosciuto desiderato da sempre,
e a te.   che ora mi vieni incontro, 
ma non so ancora dirti ti amo .
Autore:Luigi4lc7lc..

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 17:29, nella categoria: luigi4lc7.lc. Lascia un tuo commento qui



UN GIORNO QUALUNQUE …

 

"L'impero della luce" - Magritte

 

Un giorno qualunque,  al crepuscolo inatteso  del tempo,  al tenero e dolce risveglio  di un arco che incanta……….
Ai pensieri  vaganti che seguono la scia luminosa della luce dei lampioni, come se ogni passo   portassero frettolosamente alla prossima luce per tenere sempre illuminato il cuore.
A quel mare un po’ dimenticato, quasi sconosciuto, disincantato e dormiente.  Ma non so neanche ora quale voce dolce   mi abbia poi svegliato, ed ad un tratto ho rivisto la felicita’ .
Ora malinconia strasformata in fantasia, ora luci lontane  come  colori che sussurrano parole d’amore.
Ad un volto sconosciuto desiderato da sempre, e a te,  che ora mi vieni incontro,  ma non so ancora dirti ti amo.

Autore: Luigi4lc7lc

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 14:04, nella categoria: luigi4lc7.lc. Lascia un tuo commento qui



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