Gioia di vivere olio su tela 100×120 1995 .Francesco Varlotta
Giorno, notte,
fa ancora differenza ?
Hai deciso di viver non vivendo.
I giorni si susseguon sempre uguali
nella piatta monotonia dell’esistenza,
nel vano tentativo di colmare
il grande vuoto che hai dentro.
Le notti, spesso insonni, passate
chiusa nel buio di una stanza,
distesa su di un letto,
enorme, quasi immenso,
stille di solitudine bagnano il cuscino,
in bocca il gusto amaro del rimpianto.
Solo un sogno a farti compagnia,
in questa veloce corsa degli anni,
in questa vita che scivola addosso,
l’offuscata visione di un volto,
il desiderio di lasciare tutto,
correrre fra le sue braccia……..
Ma la paura troppo forte,
quasi paralizza un corpo,
che ancora vuole dare,
paura di correrre verso un nuovo futuro,
verso una gioia che non si può controllare.
Così , come una pianta,
abbarbicata al terreno,
rimani passiva ad aspettare,
che il tempo passando,
faccia forse dimenticare.
Contributo di
, 27 febbraio 2012 01:12.
Antonino ,sempre piu’ bravo bellisima e bei ricordi grazie ,
Antonino, quasi mi sembrava di leggermi …ci vuole sensibilità per riconoscere certe sensazioni femminili, non molti ci riescono, complimenti 🙂
Ho aperto il blog poesia per postarne una mia e quasi inverosimilmente la tua e la mia sembrano simili ….Sei riuscito cn la semplicità che ti caratterizza ad esprimere le ansie e i sentimenti ,i limiti dettati dalla solitudine.Sempre più bravo Nino
Antonino, una lettera in versi per spronare una tua carissima amica a scuotersi, a ” correre verso un nuovo futuro”, dove troverà la possibilità di trovare cose nuove , nuovi impulsi alla vita e alla speranza! Parole efficaci e calorose che scuoteranno verso una nuova dimensione chi la speranza l’ha persa! Non occorrono apprezzamenti per il poeta!!
non è così semplice mutare pelle e lasciare radici, l’incertezza spesso ha timori di situazioni ke ripartano da dolori atroci
Curiosando fra le tante poesie pubblicate in questo blog, mi sono imbattuta nella tua poesia “Malatìa” , sarà perchè adoro le poesie in vernacolo, specie quello siciliano, sarà perchè l’argomento trattato attira le persone romantiche come me, ti dico che mi è piaciuta tantissimo, è bella, bella, bella!!! Non mancherò di venire a trovarti ancora. Complimenti per tutti i tuoi scritti! p.s. scusami se ho messo qui il commento, ma non è stato possibile scriverlo sotto la poesia che mi è piaciuta, non compariva lo spazio per i commenti.
ANTONINO CHISSA’ QUANTI E QUANTE SI SARANNO IDENTIFICATI NEI TUOI SPLENDIDI VERSI. BRAVO!